Cari figli e figlie di questo bel pianeta! IO SONO MARIA!

Il mio cuore è raggiante di gioia! Ce l’abbiamo fatta! Ce l’abbiamo fatta! Siamo riusciti ad elevare le vostre anime! La grande maggioranza di voi ha seguito il cammino con il cuore, con fede, con molta dedizione e gioia. Vedete, non era così difficile. E come e’ stato detto ieri: non disperate se non avete visto niente, non avete sentito niente. Siete stati trasformati, le vostre anime sono state trasformate. Quindi non c’è motivo di essere turbati o tristi.

Continuate, non mollate mai, guardate tutto con molto sentimento, con molto amore. Quando c’è l’amore, c’è la resa, niente passa inosservato, tutto accade anche se non ne sei consapevole. Non perdete mai la speranza, non perdete mai la volontà di evolvere, di ascendere. Il nostro ruolo è quello di aiutarvi il più possibile. Aiutarvi, a volte anche un po’ più forte nel modo di parlare, affinché usciate da quel l’infantilismo, di pensare che chi ama non richiami l’attenzione.

Molti di voi hanno ancora questa convinzione che, poiché siamo Esseri di Luce, non possiamo mai parlare in modo rude o richiamare la vostra attenzione. E allora, vi dico figli miei, è l’ego che vi parla: “Come può un essere così evoluto richiamare la mia attenzione? Deve solo darmi amore”. Non c’è bisogno di chiederlo, perché lo facciamo sempre. Non smettiamo di amarvi perché richiamiamo la vostra attenzione, al contrario, è perché vi amiamo tanto, e vogliamo che seguiate la strada giusta, che richiamiamo la vostra attenzione.

L’amore è anche questo. Amare non significa essere d’accordo con tutto. Amare non è come dite voi “coccolare l’altro”. Amare è essere vero, è mostrare la strada giusta, questo è l’amore. Ma molti di voi ancora non lo capiscono e dubitano persino che siamo noi a parlare, perché pensate che siccome siamo evoluti non possiamo richiamare la vostra attenzione, non possiamo parlare un po’ più rudemente.

Capiate, le parole dolci calmano l’ego. A volte abbiamo bisogno di essere un po’ più duri, in modo che l’ego si manifesti e lo si possa vedere in faccia. Quindi uscite da queste convinzioni che “chi ama non possa richiamarvi l’attenzione”.

Chi ama vuole ciò che è giusto, chi ama vuole che colui che è amato segua la strada giusta. E se sta seguendo la strada sbagliata, come può farglielo capire? Passandogli la mano sulla testa, richiamando la vostra attenzione, o indicando la strada giusta?

Non siamo qui ad esigere che credano in noi. Ognuno ascolta il proprio cuore, e quando il cuore sente il nostro amore, quelle parole più dure non gli danno fastidio, perché in fondo sanno che hanno bisogno di sentirle. È un modo di cambiare, di seguire un altro cammino. Ma va bene anche se non siete d’accordo, se pensate che non siamo noi, se pensate che gli Esseri di Luce non rimproverano, non combattono. Va tutto bene, non ci dispiace perché vi amiamo incondizionatamente.

Comprendiamo che in questi casi, l’ego è ancora molto attivo e non permette di sentire la verità: “Cosa vuoi dire, questi Esseri di tanto amore che parlano così?” Sì, e poi si crede all’ego, perché non si vuole sentire la verità. Ah, figli miei, voi non siete consapevoli delle cose che i vostri ego sono capaci di farvi. L’ego è qualcosa che vi protegge, non è il male.

Non vedere l’ego come un’entità malvagia, esso protegge solo se stesso e vi protegge. Non vi lascia mai vedere o capire che avete torto, mai, perché ha sempre ragione, per questo è l’ego.

Quindi è tutto a posto, figli miei. Credete in noi, chi vuole; credete in quello che diciamo, chi vuole; credete nei percorsi che mostriamo, chi vuole; e tutto va bene. Non cambiamo mai il nostro modo di amare. Potete bestemmiare contro di noi, potete dire brutte parole contro di noi e noi continueremo ad amarvi allo stesso modo, non vi giudicheremo mai. Ma per coloro che si danno con tutto il cuore a ciò che diciamo, posso solo dire: continuate, il cammino è bellissimo, non lasciatevi scoraggiare perché non potete vedere o sentire. Siete stati trasformati e sarete trasformati ancora di più.

Ora siate pronti, perché tutto è lì davanti a voi. Non chiudere gli occhi per non vedere. Accetta i tuoi errori, accetta i tuoi difetti, perché solo guardandoli di fronte potrai cambiare il tuo modo di essere e di affrontare la situazione. Questo è il grande apprendimento, questa è l’evoluzione: E’ accettare, comprendere e cambiare in relazione agli errori.

Miei amati figli, affidatevi a questo viaggio, è meraviglioso. Partecipate sempre, ma con il cuore aperto, spalancato, in modo che possiamo avere un po’ più di spazio nel vostro cuore ed espanderci ogni volta di più. Sì, quando aprite i vostri cuori, la nostra energia all’interno cresce e possiamo solleticare i vostri cuori. E diventano felici, ridono, saltano estremamente di gioia. E poi, potete sentire questa gioia che scorre nei vostri corpi, senza che voi capiate bene perché: “Perché mi sento così?” Siamo noi lì dentro a solleticare i vostri cuori, a metterci dentro tanto amore e tanta grazia. Ma perché questo accada, abbiamo bisogno che voi ci permettiate di entrare, che apriate i vostri cuori a ciò che parliamo, che capiate di ciò che parliamo.

Capite che non dovete accettare alla lettera tutto quello che diciamo. Vogliamo che pensiate, vogliamo che abbiate la vostra propria opinione, ma se almeno vi fermate a pensare a quello che stiamo dicendo, siamo già molto felici, perché ci avete prestato attenzione, vi siete fermati ad ascoltarci. E può anche darsi che tu sia un po’ troppo riflessivo rispetto a quello che diciamo, ma avrai la tua risposta perché quando aprirai il tuo cuore noi saremo lì, a spiegarti tra le righe quello che volevamo dire.

Sì, c’è sempre qualcosa tra le righe e solo chi apre il suo cuore, solo chi ci ascolta con attenzione, potrà capire quello che diciamo tra le righe; perché noi saremo lì a spiegare, a mostrare, ad aiutare a capire. Ora, quelli che non aprono il loro cuore saranno dubbiosi, forse non capiranno, forse non accetteranno, dubiteranno che siamo noi, e va bene così. Forse un giorno arriveranno a capirci.

Quindi figli e figlie, continuate la camminata, è bella, illuminata. Quindi, oggi lascerò la mia parte. Ieri mio figlio ha detto delle parole bellissime, quindi oggi lascerò le mie. Ripetete tutte le volte che volete, non ci sono limiti, ma come ha detto lui: Fatelo sempre con molto amore nel vostro cuore, donatevi sempre dal cuore.

Quindi, ripetete quanto segue:

Le rose danno profumo.

Le rose danno bellezza, ma le rose danno anche spine.

Che le spine del mio cammino siano morbide, affinché non mi facciano male e mi permettano di amare tutte le rose.

Come detto ieri, queste parole contengono la mia energia e ripetendole, mi avrete immediatamente nei vostri cuori. Ma solo se saranno aperti, altrimenti starò lì ad aspettare una breccia per poter entrare. Continuate i miei figli e le mie figlie. Non scoraggiatevi. State facendo molto per voi stessi e per i vostri fratelli e sorelle di questo bel pianeta.