Cari figli e figlie del pianeta Terra! IO SONO MARIA!
Venire qui oggi è motivo di grande gioia nel mio cuore, perché ancora una volta sono qui con tutti voi in grembo, trasmettendo tutto il mio amore, tutta la mia Luce nel cuore di ognuno di voi. Siete emozionati, direi un po’ disperati, ma tutto andrà bene, sarete tutti insieme nello stesso pensiero, nello stesso cuore. Non siate tristi se non potete essere qui con i vostri fratelli. Sarete di cuore e avrete tutta l’energia che vi verrà trasmessa in questo giorno.
Figli e figlie, abbiamo detto qui molte volte che avete dei poteri, che vi state riprendendo tutto ciò che è la vostra anima. Quindi vi chiedo: chi non sarà presente il giorno dell’incontro? Ah, allora rispondo: chi non crede di volersi trasferire qui, non ci sarà. Non saranno qui, saranno nelle loro case, ovunque si trovino. Coloro che credono di essere esseri multidimensionali, saranno molto concentrati su tutto, saranno seduti lì con tutti gli altri e vedranno tutto, sapranno tutto, parteciperanno a tutto.
Sì, imparate a vivere in modo diverso. Non siete esseri sciocchi e insensati come vi immaginate. Siete forti, potenti e multidimensionali. Si può essere ovunque, basta volerlo, basta averlo nel cuore. Credete e sarete lì. Non vi dirò che potete mangiare, è un po’ troppo. Perché il cibo è fisico e il corpo che ci sarà non è fisico. Ma anche il vostro corpo sarà lì, per ricevere l’energia, per ricevere tutte le meraviglie che stiamo preparando. O pensate che non stiamo facendo nulla? Stiamo preparando una bella giornata, un bel pomeriggio perché tutti non dimentichino questo grande giorno.
Sarà bellissimo, sarà meraviglioso; abbiamo già visto i risultati. Tutti torneranno a casa con il cuore raggiante, illuminato, felice, con tanto amore ricevuto, tanta Luce ricevuta. Non ne avete idea. Aspettate e vedrete. Non abbiamo scelto questo giorno all’improvviso, tutto ha uno scopo. Abbiamo un potente portale, l’11/11, e voi sarete ancora sotto l’influenza di questo portale. E sarà magnifico poter vedere una parte di quell’esercito di Michele lì, insieme, fisicamente, come soldati, come li chiama lui, ma fisicamente, non solo nel pensiero. Sarà un momento di grande gloria, di grande Luce per tutti. Perché, come ho detto, ci sarete tutti. Non vi muovete, quando fa le sue grandi meditazioni, tutti insieme nello stesso posto? Solo che questa volta avrete un luogo che vedrete, saprete dove sarete. E voi sarete tutti presenti. E sarà bellissimo, sarà un momento di molta Luce e Amore.
Figli e figlie miei, aprite i vostri cuori, non mettetevi senza speranza o come persone dimenticate da Dio Padre/Madre. Non è mai troppo ricordare: ognuno raccoglie ciò che ha seminato. Se ancora non lo accettate, se ancora pensate che tutto ciò che vi accade sia ingiusto, direi che il vostro viaggio sarà ancora molto lungo, perché non c’è ingiustizia, non c’è giudizio da parte di Dio Padre/Madre. Non si tratta quindi di essere giusti o ingiusti, si raccoglie ciò che si è seminato. Ah, ma tu non sei a conoscenza di nulla che tu possa aver fatto per meritarti questo? Sì, forse no, ma viene dalla tua anima e non c’è modo di sedersi da una parte e di avere l’anima dall’altra.
Tu sei la tua anima, rappresentata oggi in questo corpo fisico. È inutile negarlo. Quindi smettete di considerarvi poveretti, sfortunati, solo perché non potrete essere fisicamente presenti all’incontro. Smettetela. Ci sarete, dovete solo volerlo e crederci. E vi dico che anche questa è una lezione. Perché in questo momento potreste dire all’universo: “Voglio davvero andare. Sorprendimi, portami all’appuntamento!”. Ma no, vi lamentate e inventate mille scuse e motivi per non andare. Ma non fate nulla per spronare l’universo, per esigere dall’universo ciò che è vostro di diritto. No, iniziate a lamentarvi, a considerarvi inferiori, infelici, poveretti.
Cosa farà quindi l’universo? Niente, non avete chiesto niente. Posso dirvi che molti lo stanno facendo e molti stanno già trovando la loro strada, come per magia. Perché ci credono, perché lo vogliono con il cuore.
Ma molti non ci credono, pensano che siano tutte sciocchezze. Quindi, rimanete dove siete. Figli e figlie, avete ancora molto da imparare. Non guardate ancora tutto con amore. Si guarda all’ostacolo come a un mostro insormontabile e pericoloso che potrebbe divorarci in qualsiasi momento. Ma poi ci sono quelli che guardano negli occhi il mostro e gli trasmettono tutto l’amore che hanno e il mostro si rimpicciolisce e diventa minuscolo, delle dimensioni di un piccolo animale, e vi coccolerà ancora e voi avrete distrutto quell’ostacolo.
Questo è il modo per distruggere gli ostacoli: con l’amore, con la fede, con la richiesta di aiuto. Non con le lamentele, non dicendo: “Che ingiustizia per me…”; in questo modo quel mostro cresce soltanto, non diminuisce. Quindi, per ogni pietra sul cammino, guardatela con amore. Non rendetela qualcosa di insormontabile, non pensate che sia pesante senza averla almeno presa in mano. Può anche essere molto pesante, ma, se la guardate con molto Amore, chiedendoci di aiutarvi a rimuovere quel pesante ostacolo, chissà che non si apra un sentiero accanto alla pietra e riusciate a passare senza portarla via, chissà.
Quindi, figli e figlie miei, guardate tutto con amore, nulla è contro di voi, non c’è nessuno da questa parte che pianifica cose contro di voi. C’è il ritorno delle energie che la vostra anima emanava un tempo e che ha bisogno di ricevere di nuovo. E lì dovete guardare queste energie con Amore, solo con Amore. Non è sentendovi ingiusti, poveri o infelici che migliorerete, al contrario, non farete altro che attirare altre cose simili. Imparate a guardare ai problemi con maturità, partendo dal presupposto che l’errore è stato commesso, imparate la lezione e vedrete come tutto si chiarisce, come tutto si risolve e fate un passo avanti.
Cercate tutto con Amore. Lo sguardo di rabbia, di contrarietà, di mancanza di amore, non fa altro che far crescere quel mostro e renderlo sempre più potente contro di voi. Guardatelo negli occhi e ditegli: “Non ho paura di te perché emano Amore verso di te”. Vedrete come diminuirà di dimensioni e riuscirete a eliminare il problema. Problema… Non posso chiamarlo così; noi lo chiamiamo reazione, conseguenza, non problema. Perché ai problemi si continua a cercare una soluzione e a volte non la si trova. Se lo guardate con amore, si risolverà da solo. Imparate questo.
Non avete problemi, avete situazioni che meritano e devono essere guardate con Amore. Guardandoli con amore, imparerete e scompariranno. Per non tornare mai più? Forse, bisogna solo imparare la lezione. Perché se non lo fate, torneranno. Ma allora conoscete già la soluzione: Amore, sempre Amore.