Cari! SONO L’ARCANGELO MICHELE!

Vorrei approfittare di questo momento per darvi alcune spiegazioni. Purtroppo, in questo momento di transizione del pianeta stesso è il momento in cui molte anime si preparano a partire,si stanno preparando a lasciare i loro abiti fisici e perché ora.

È stato detto qui più volte che ogni anima che si è incarnata in questa dimensione è stata istruita e resa consapevole di tutto ciò che sarebbe accaduto sul pianeta. E in quel momento ha fatto una scelta: attraversare tutto, essere un pioniere o attraversare come spirito, come energia consapevole. Molti hanno fatto la loro scelta e posso assicurarvi che tutte le scelte vengono rispettate.

C’è una possibilità di cambiamento? Sì, c’è sempre, se il Sé Superiore sente che quel frattale è pronto a cambiare idea, a smettere di allontanarsi dal corpo e a passarci dentro, lo permetterà e avverrà una nuova scelta. È vero anche il contrario. Molte anime hanno fatto l’accordo di passare attraverso il corpo fisico, ma non sopportano tutti i cambiamenti e scelgono il contrario, di andarsene.

Quindi qui c’è sempre il rispetto, la decisione di ogni anima, di ogni Sé Superiore. Ma molti si chiedono come affrontare tutto questo: sono in viaggio verso la quinta dimensione, come devo comportarmi? Cosa devo fare per non ostacolare il mio cammino? Cosa devo fare per aiutare quest’anima che sta partendo?

Questa domanda è importante, perché molti scelgono di vivere un lutto eterno, dicono che un pezzo di loro stessi se n’è andato. Non discuto l’entità del lutto, ciò che è importante notare è il modo in cui il lutto sarà vissuto. Perciò, per coloro che sono in Cammino, che si stanno muovendo verso la Quinta Dimensione, la risposta non è quella di voltare le spalle e ignorare tutto. Naturalmente c’è dolore, ci sono sentimenti coinvolti.

Quindi direi che il dolore va vissuto, ma con cautela. È come ho detto qui più volte: avete l’abitudine di venerare un corpo morto, questo è bizzarro, non ha senso. Ma avete imparato questo modo e sarà molto difficile cambiarlo. Quindi, per coloro che sono sul sentiero, il momento non è quello di guardare quel corpo, di non sentire la mancanza di quel corpo. È quello di rimpiangere l’essere che se n’è andato, di rimpiangere i momenti vissuti e, soprattutto, di inviare molta Luce a quell’anima che si è appena staccata dal corpo.

Ogni anima ha le sue scelte, ogni anima ha accumulato un quantum di energia lungo il suo percorso. Molta Luce, più o meno Luce, poca Luce o ha adorato le ombre. Ogni anima ha già fatto la sua scelta sul proprio cammino. Poi, quando si staccherà dal corpo fisico, sarà avvolta dalle stesse energie che ha adorato. Se ha adorato la Luce, l’Amore, il rispetto per il Dio Padre/Madre, gli angeli si prenderanno cura della sua anima ed essa sarà avvolta dall’Amore puro e sarà trattata con consapevolezza della sua nuova condizione. Anche chi ha poca Luce passa attraverso questo processo.

Coloro che scelgono le ombre, saranno catturati dalle ombre perché è stata una loro scelta, non c’è nulla che possiamo fare. È chiaro che al momento del trapasso, del distacco dal corpo, l’anima ha due strade: può continuare su quella che ha venerato per un’intera esistenza o può passare dall’ombra alla Luce, come dalla Luce all’ombra, avrà le due strade da scegliere e fa la scelta.

Quindi capite, ogni energia che viene rilasciata dal corpo non è indifesa. Avrà intorno a sé gli esseri che sceglierà di avere durante il suo viaggio o in quel momento. Come vivere questo dolore? Piangere, tirare fuori tutti i sentimenti, ma senza mai ribellarsi. Non ci può essere rivolta, perché rivoltarsi? È stata una scelta fatta da quell’anima, quindi la rivolta è una mancanza di rispetto per la scelta di quell’anima. Cosa si può provare in questo momento? La tristezza, la nostalgia, ma anche con un tempo definito, senza abbandonarsi alla tristezza e alla nostalgia. Perché in questo modo si dimentica tutto il percorso, si dimentica che un giorno non importa quando, ma passerà, perché questa è la strada.

Non è stato né un privilegio né una punizione per quell’anima dissociarsi dal corpo fisico, tutti ci passeranno un giorno. Allora come vivere questo sentimento? Con tenerezza, nel massimo equilibrio possibile. Vivete il momento sinistro e macabro di guardare un cadavere, metteteci tutta la vostra angoscia e la vostra tristezza, e quando sarà finito, quando sarà finito quel momento, mettete fine alla sofferenza. Sostituite la sofferenza con il desiderio, ma un desiderio di gratitudine, per aver vissuto con colui o colei che se ne va in quel momento.

È così che dovete vivere, guardando ai momenti belli, ridendo molto, ricordando i bei momenti vissuti. Agendo in questo modo, farete del bene a voi stessi e all’anima che se ne va. Perché ogni dolore, ogni sentimento, ogni rivolta, colpisce quell’anima. È come una ferita che si apre in quel campo energetico e fa male, sente il dolore, soffre e soffre insieme perché ha lasciato la persona che ha lasciato.

Quindi fate attenzione ai sentimenti che vivete, non continuate a chiedervi perché. Ogni motivo ferisce l’anima, è stata una scelta fatta dall’anima e chi resta deve rispettarla. Quindi il sentimento è solo emanare Luce, molta Luce, molto Amore, molto affetto e vivere il desiderio. Ma la nostalgia dei momenti belli, la nostalgia del tempo che abbiamo trascorso insieme e lasciare che quest’anima segua il suo cammino, lasciare che quest’anima viva le scelte che ha fatto. Vi garantisco che in questo modo il vostro cuore sarà gentile, anche se doloroso, ma rimarrà delicato perché nel profondo siete consapevoli che è stata una sua scelta e che voi non avreste potuto fare nulla.

Questo è il cammino che ognuno di voi che sta percorrendo la strada verso la Quinta Dimensione dovete fare. Vivete il desiderio, non la tristezza, il dolore deve essere trasformato in nostalgia e ogni volta che il vostro cuore soffre, siate grati di aver vissuto con quell’anima, di aver fatto parte del suo cammino e che lei ha fatto parte del vostro percorso.

Molti stanno dicendo qui ora: “Ah, questo è troppo facile per voi, non sapete cosa sia la sofferenza qui sulla terra”. Fate attenzione alle vostre parole, perché tutti noi sentiamo esattamente ciò che accade nel cuore di ciascuno che è collegato con noi. Le mie parole qui sono perché non perdiate la strada.

Perché questo è un buon momento per perdersi, è un buon momento per prendere la scorciatoia della tristezza, del dolore, della rabbia e tutto ciò vi porterà nella direzione opposta della 5ª Dimensione.

Quindi questo è solo un modo per aiutarvi, per mostrarvi che questa non è la strada. La rabbia, la tristezza, il dolore intenso non riporteranno indietro la persona e non faranno bene neanche a voi, ma faranno male a voi e all’anima che è scomparsa. È questo che volete? Volete punire voi stessi e l’anima che se n’è andata? Quindi, ancora una volta vi ripeto: fate attenzione ai vostri sentimenti, perché si riverberano anche su di voi.

Non pensate che siamo insensibili e che non conosciamo la sofferenza che state attraversando, sappiamo e sentiamo ed è proprio per questo che sono qui a portarvi conforto, a portarvi una guida. Perché questo è il modo corretto di vivere il momento, quando una persona cara se ne va, questo è il modo corretto, non quello che è stato insegnato. Potete anche adorare un cadavere, qualcosa di macabro per le nostre idee, ma lasciate che questo momento sia la fine di quella tristezza, di quella disperazione, e allora tutto questo si trasformerà solo in desiderio. Ma una nostalgia non per la perdita, bensì per i bei momenti vissuti. Quando la nostalgia incalza, ricordate un bel momento vissuto insieme e vi garantisco che diventerà leggero.

E se ogni volta lo farete, sarà facile non dimenticare, perché non è questo l’obiettivo. Non chiediamo a nessuno di dimenticare la persona che se ne va, ma solo di ricordare i bei momenti vissuti, le gioie, quanto quell’essere ha rappresentato nella vostra vita e di essere grati per aver avuto l’opportunità di vivere con lui. Questa è la strada, questo è ciò che dovete fare, vivere il dolore fino a porvi fine e poi cambiare i vostri pensieri. Perché questo è il percorso che vi farà andare avanti e soprattutto aiuterà quell’anima a trovare anche lei la strada per la quinta dimensione.