Cari! Sono l’Arcangelo Michele!

È interessante l’atmosfera che avete creato qui ora. Un’atmosfera di gioia, di desiderio, ma non di dolore. E questo è importante, fratelli miei. Pensate sempre a quanto segue… no, non sarà questo l’argomento di oggi, ma visto che avete iniziato, farò un breve commento. Ogni volta che ricordate coloro che se ne sono andati, ricordateli con nostalgia, sì. A volte Lei piange e mi chiede: “Mestre, sbaglio a piangere?” E io rispondo: “No, figlia, puoi piangere, puoi esprimere il tuo desiderio, il tuo dolore. Quello che non puoi fare è alimentare questo sentimento.

Non dimenticate mai che il legame tra voi continua. E perché continua? Perché è un legame d’amore. Quindi il desiderio, il dolore per la mancanza di qualcosa, quando lo sentite qui, potrei dire, o anche affermare, che la stessa cosa sta accadendo all’altro capo della connessione. È come una linea telefonica in cui ciò che uno sente da un lato, lo sente dall’altro. Mostrare l’amore, sì, mostrare il desiderio. Non è vietato piangere. Non è vietato sentire la loro mancanza. Quello che vi chiediamo è di non alimentarlo, perché dall’altra parte della connessione, chi è lontano diventa triste perché vi vede tristi. Sperimentare la nostalgia, vivere quel momento di profondo dolore fa parte di questo, fa parte del lutto, che per molti di voi non passa mai, come oggi. Ma potrei dire che questa è una grande dimostrazione d’Amore. Non che dobbiate sempre ricordare, piangere, no. Come ho detto, l’altra parte lo sente. Ma è anche importante che l’altra parte sappia che è amata, che le manca, che è stata importante. 

Quindi, ogni volta che ricordate coloro che se ne sono andati, siate grati, emanate un immenso sentimento di gratitudine per tutto ciò che è stato vissuto tra di voi. Questo farà un enorme bene all’altro capo della connessione, perché saprà di aver compiuto la sua missione. Quell’anima saprà di aver fatto la differenza nella vostra vita e che voi le siete grati per tutto ciò che ha fatto. Quindi siate sempre grati, emanate molta Luce, molto Amore. Questo farà solo del bene a chi è dall’altra parte. Siate certi! 

Ebbene, fratelli e sorelle, ho notato che molti di voi si sentono un po’ scoraggiati. Come esausti, stanchi di tante battaglie, di tante lotte. E molti sembrano rendersi conto che nulla è cambiato, nulla è servito, che tutto è rimasto uguale. Non aspettatevi che io, fratelli e sorelle, vi spieghi con date, ore, minuti e secondi quello che sta per accadere. Non lo farò mai. L’ansia e l’aspettativa che molti provocano è sufficiente: “perché domani succederà questo, il mese prossimo succederà quello, entro la fine dell’anno tutto sarà finito”. A che scopo? Su quali basi? Perché noi, che siamo i motori di questo processo, non fissiamo alcuna data. Quindi da dove vengono queste date? Creano solo aspettative e, quel che è peggio, delusioni, perché non succede nulla. Quindi di chi ci si può fidare? A chi credere? 

E vi dirò una cosa molto importante, fratelli miei, che in realtà ho già detto molte volte, ma che è bene ricordarvi. Sta arrivando il tempo delle fake news. Sta arrivando il tempo delle false verità. In che senso? Coloro che si ergono a detentori della verità dicono un sacco di sciocchezze, dicono cose senza senso. Proprio per confondere le menti di chi non è ancora sicuro di ciò che crede. 

Quindi, fratelli e sorelle, stiamo arrivando a un momento molto critico in cui le bugie cominceranno a popolare i notiziari, cominceranno a raggiungervi. A quale scopo? Qual è lo scopo? Lo scopo è portare il dubbio. E la cosa peggiore per un Essere di Luce è il dubbio. Perché il dubbio è una vibrazione negativa che vi fa mettere in discussione tutto ciò che avete già imparato, tutto ciò che sapete. Qual è dunque lo scopo delle false verità? Mettere, come dite voi, dei vermi nella vostra testa.

Sì, fratelli miei, dovete capire quello che ho sempre detto qui. O si crede o non si crede. Non esiste la frase “Oh, io credo di più o di meno”. Non esiste credere di più o di meno. Ci sono due estremi. Se si crede al 100%. Se si crede a qualsiasi altra cosa, più o meno, un po’, non tanto, è zero. Non è il 90, non è l’80, è lo zero. Quindi fate attenzione a ciò che iniziate a sentire. Fate attenzione a ciò che iniziate a leggere, anche da persone che apparentemente seguite da molto tempo e che improvvisamente iniziano a dire cose contrarie a ciò che sapete. Fate molta attenzione. “Oh, quindi tutti i fratelli si stanno perdendo?”. No, non ho intenzione di dire questo. Ma tutti devono fare molta attenzione al suo cammino. Vorrei dirvi quanto segue: Oggi, per mantenere l’integrità in ciò che fate, nel messaggio che trasmettete, è necessario che ci sia un Essere di Luce molto vicino. Avete bisogno di una maggiore protezione. Altrimenti, anche coloro a cui vi siete sempre dedicati possono perdere la strada, non per loro volontà, non perché stanno vibrando in basso. Lasciate quindi che vi spieghi qualcosa di molto interessante in questi giorni. 

Dovete stare molto attenti a chi va da qualche parte, su internet o sui social media, come dite voi, ed è una persona seria, apparentemente compresa, e che decide di parlare, decide di aprire le sue idee a molti. Vorrei dirvi che tra il discorso di quell’essere illuminato, ma che non ha un Essere di Luce molto vicino a sé, e coloro che stanno ascoltando, ci sarà distorsione, ci sarà manipolazione. E coloro che stanno ascoltando potrebbero non sentire ciò che viene detto, potrebbero sentire qualcos’altro: “Cosa vuoi dire, mio Arcangelo?” Ecco. Non pensate che coloro che ancora controllano questo pianeta si siano arresi e stiano seduti tranquillamente in un angolo aspettando che arrivi il momento di andarsene. Al contrario, sono, in senso figurato, armati fino ai denti, provocando tutto ciò che possono. Non importa dove, non importa a chi.

Bisogna quindi sapere come posizionarsi quando si ascoltano queste persone, in modo da non ricevere informazioni distorte. E mi spingo addirittura a dire impregnate di energia negativa. Bisogna stare attenti. Il grande problema è che molte persone si definiscono spirituali, si definiscono studiose, sanno quanto siano potenti questi Esseri, ma non si prendono cura di sé, non si proteggono, non cercano il sostegno di un Essere di Luce, perché pensano di essere troppo bravi per farlo. Il tipo “mi assicurerò”. Non garantisce nulla, trasmette un mucchio di sciocchezze, perché quello che dice viene distorto. 

Quindi prestate molta attenzione quando sentite qualcosa. Nell’Universo esiste una legge chiamata Legge della Verità. È una legge per cui se la invocate in qualsiasi cosa venga detta, sentirete la verità. Quindi fatelo. Le Leggi Universali sono lì per essere usate, non solo per esistere. Usatele, invocate la Legge della Verità quando vi assale il dubbio o quando sentite che qualcosa è strano, invocate la Legge della Verità e saprete immediatamente se ciò che viene detto viene dalla Luce o è già manipolato. Non dimenticatelo. Usatela sempre. Non dimenticate, fratelli miei, che la guerra continua. Nessuno è fermo.  Loro non dormono, non riposano, al contrario, sono sempre più nervosi. E potrei dire tenebrosi, perché l’odio che emanano aumenta ogni giorno di più. E perché? Perché la Luce che sta arrivando sta sconvolgendo i loro piani. Quindi sono disperati, cercano di agire ad ogni costo, su chiunque. 

Quindi, fratelli miei, è il momento di essere molto prudenti. Siate svegli 24 ore su 24, non svegli, ma intelligenti, molto intelligenti riguardo ai sentimenti che potete provare nei confronti di chi vi circonda. Proteggetevi in ogni momento. Indossate un mantello di luce. Avete diversi mantelli. Avete il Mio Manto, avete il Manto di Maria, avete la Tunica di Maria, avete la Fiamma Viola di Saint Germain e tanti altri attributi che avete acquisito nel tempo. Usateli tutti insieme. Più sono, più siete protetti. Imparate quindi a corazzarsi. Imparate a non farvi trascinare dall’ambiente, perché l’ambiente è, non direi contaminato, l’ambiente sta marcio. Tutto per loro è alla massima intensità, per portare il dubbio, per portare quella sensazione di “quello che ho imparato è la cosa giusta?”. Perché se si comincia a dubitare di ciò che si è imparato e si sa, sarà molto difficile uscire da questo pantano.

Quindi siate intelligenti, armatevi. Sarò con chi  ha voglia. La mia Spada funzionerà ogni volta che ne avrò bisogno. Ma perché funzioni, dovete prima di tutto vibrare forte in modo che io sia vicino. In secondo luogo, che tu mi apra il tuo cuore, in modo che io possa agire. Non posso invadere il vostro libero arbitrio. Quindi siate pronti. Invocate me, invocate Sananda, invocate Maria, invocate chiunque vogliate. Tutti sono potenti. E questo è il momento della protezione individuale. Quando vi dico: evitate di fare meditazioni di gruppo senza un Essere di Luce che le guidi, è proprio per questo. Perché in quel momento creano un eggregore negativa e voi diventate totalmente vulnerabili e manipolabili nelle loro mani. Quindi ognuno di voi si prenda cura di sé, ognuno di voi usi le proprie armi. Non dimenticatelo. Spesso dimenticate tutto ciò che avete già ricevuto. E vi dirò che non è stato poco. E ogni giorno continuate a ricevere. 

Vi farò una domanda e voglio che ognuno risponda a se stesso in questo momento. Qual è il Codice di Luce in cui vi impegnate ogni giorno? Che cosa rappresenta per voi? Le risposte sono varie. Alcuni rispondono per proteggere, altri per equilibrare, per aumentare la vibrazione, altri ancora per aiutarvi nel vostro cammino. Ma direi che pochi hanno dato la risposta corretta. Ogni Codice di Luce è un’Arma di Luce, un’arma che vi protegge da tutto ciò che vibra là fuori. Molti si interrogano sulle parole che vengono pronunciate. Sono parole inventate? Sì, perché sono una combinazione di varie energie. Ecco perché sembrano parole così strane. Ogni sillaba ha un’energia. Nell’Universo, il suono di quella sillaba rappresenta qualcosa. Quindi, nella lingua che parlate, indipendentemente dalla lingua, la parola è la stessa. Perché è un suono dell’Universo. Non importa in quale lingua. Quello che viene detto è un suono, è un insieme di piccoli accordi che insieme hanno un risultato, che non è necessario sapere quale sia. 

Quindi ogni Codice di Luce, ogni energia che si sprigiona nell’acqua che bevete, è un’energia che si dissolve in quell’acqua, non si dissolve nel senso di diminuire, ma riempie l’intero bicchiere d’acqua. E quando bevete quell’acqua, tutta quell’energia, quell’armatura, entra in voi, agendo dall’interno. Non credo che nessuno ci avesse pensato, a formare un campo energetico che ti protegge ogni giorno! Quando arriva la pausa del fine settimana, l’ultimo Codice prima della pausa viene potenziato, in modo che duri tutti i giorni necessari. Nessuno ci ha pensato. Pensate che stiamo solo giocando a cambiare le immagini. Che ogni immagine non rappresenti nulla. Allora vi chiedo: perché lo fate? Che senso ha? Se pensate che non ci sia nulla, che non ci sia nulla, a che scopo lo fate? E aggiungo una cosa: perché questa energia funzioni in ognuno di voi, tutto deve essere fatto con il cuore. Farlo per il gusto di farlo non serve a nulla. In realtà state solo scambiando immagini e bevendo acqua. Tutto qui. 

È interessante, fratelli miei, come non approfondite le cose che facciamo. Volete solo seguire. Nessuno si chiede perché, qual è il beneficio, cosa ci guadagno. Nessuno chiede a me, a Sananda o a Maria: “Perché sto facendo questo Codice di Luce?”. Perché volevamo farlo, non è così? Perché mi sentivo di farlo e l’ho fatto, o Sananda l’ha fatto. O Maria ha deciso di farlo. E vi ho sempre detto: “Non voglio burattini qui. Voglio domande. Voglio persone che si chiedano perché fanno quello che fanno. Quale sarà il beneficio? Mi piacerebbe ricevere questa domanda, ma voi non me la fate. Perché no? Per paura. Paura di cosa? Di me, di Sananda, di Maria o di qualsiasi altro essere? E dov’è l’amore incondizionato? 

Sì, fratelli, dovete rendervi conto che ognuno di voi ha una coscienza. Ognuno di voi ha la Presenza Divina. Quindi, quando qualcuno dice: “Guarda, fai questo, è buono”. Oh, giusto. Andate dalla vostra Presenza Divina e chiedetele: “Va bene per me?”. E aspettate la risposta. Potrebbe non essere un bene per voi in quel momento. Nessuno qui è uguale a nessun altro. Ognuno si trova a un punto diverso del proprio cammino. Quando trasmettiamo qualcosa, lo trasmettiamo all’insieme. Ma tutti la riceveranno allo stesso modo? Ovviamente no. Per alcuni non sarà il momento di farlo, ma nessuno ci pensa. Si agisce per interesse. “Lo farò perché così starò bene e salirò”. Non è così. Nessuno va d’accordo con nessuno. Non si può scrivere “guarda, questo ha fatto un corso, questo ne ha fatti due”. Ah, quello che ne ha fatti due salirà, quello che ne ha fatto uno no”. Non esiste una cosa del genere. Potrebbe essere che qualcuno che non ha mai fatto un corso ascenda. E chi ne ha fatti trenta non ascende. “Ah, ma cosa vuoi dire?”. Cosa vuol dire? Applichi quello che hai imparato? Utilizzi quello che hai imparato? O vi riempite di conoscenze solo per dire: “Oh, ho fatto trenta corsi”. Cosa ne fate? Aiutate voi stessi, aiutate il vostro prossimo, aiutate il pianeta, aiutate l’Universo? No, si limita a collezionare corsi. Allora è probabile che non ascenderete.

Cercate di capire questo. Non è la quantità che vi farà evolvere, ma la qualità di ciò che fate. È il vostro atteggiamento nei confronti della vita. È il vostro atteggiamento come essere umano che definirà chi va e chi non va. “I poveri che non possono permettersi di fare corsi: sono condannati, non ascenderanno”. Dio Padre/Madre farebbe questo? Sarebbe giusto? Perché molti esseri con difficoltà economiche si comportano molto meglio di molti qui che fanno diversi corsi allo stesso tempo. E allora? Una cosa non porta ad un’altra. Bisogna agire, fare la cosa giusta. Si può essere molto saggi, sì, avere molti corsi, sì, ed essere un pessimo essere umano. A cosa serviranno i corsi? A nulla. Servono solo a nutrire il vostro ego. “Oh, ho un sacco di corsi”. Questo non significa nulla per la vostra frequenza e la vostra vibrazione. Dovete applicare, usare, assorbire e vivere ciò che avete imparato. Allora sarete sulla strada giusta. Smettiamola quindi con questa dolce illusione che: “Devo fare tutto per ascendere”. No, non dovete fare nulla. Dovete essere un essere umano con tutte le lettere maiuscole, agire secondo la Luce, seguire il sentiero della Luce, allora sarete sulla strada giusta. 

Posso quindi assicurarvi che molti di voi si sbagliano sul percorso che hanno creato e continuano a creare. Fate un’autoanalisi. Che cosa applicate effettivamente nella vostra vita quotidiana di tutto ciò che avete imparato? Che cosa applicate? Cosa fate realmente a favore della Luce? Ponetevi questa domanda. Vi garantisco che otterrete poche risposte. Perché la maggior parte delle persone è più preoccupata di raccogliere cose da fare, da imparare, per dire di averle fatte. Non è questo il punto! Guardate una biblioteca. Perché così tanti libri? Perché i gusti sono diversi. Ci sarà sempre qualcuno che potrà scegliere uno di quei libri. Ma sarà molto difficile che qualcuno li scelga tutti. Quindi sappiate quale libro prendere. Non parlo in senso fisico, ma in senso figurato. Sapere come scegliere l’argomento che si vuole veramente imparare e vivere. Perché la stragrande maggioranza impara, la mette in un barattolo, chiude il coperchio e la mette nel cassetto. Non fanno altro che accumulare diplomi, certificati, e chi più ne ha più ne metta, l’energia è lì nel cassetto. Perché l’avete fatto? Per riempirti la bocca e dire: “Ce l’ho fatta”. Che cosa ne ricavate? Niente. 

Cosa si aspetta l’Universo da ciascuno di voi? È quello che ho detto: azione, movimento. Quindi i Maestri preparano tutto, vi guidano a farlo, e poi voi lo fate e lo mettete nel cassetto. Interessante, molto interessante. Tutta questa aspettativa, l’entusiasmo dei Maestri: “Bene, questo sarà un altro per usare l’energia”. Ah, triste errore. È solo un altro di voi che conserva l’energia, perché è quello che fa la maggior parte di voi, ma siete convinti di essere sul sentiero, di essere sulla via dell’ascensione. “Sto compiendo la mia missione”. Quale missione? Se i vostri Maestri vi hanno dato una missione e voi l’avete messa nel cassetto, quale missione state compiendo? Fermatevi a riflettere. Tutti voi, fermatevi a pensare. Perché imparare? Dovete imparare e usarlo per contribuire, per essere un contributo all’Universo. Non si tratta di imparare e stare fermi. Allora non avete fatto nulla. “Ah, ma ho imparato”. Avete imparato? Siete sicuri di aver imparato? Metterò in dubbio questa tua frase, perché la maggior parte delle persone che mettono le cose in un cassetto dimenticano ciò che hanno imparato, non vivono ciò che hanno imparato. 

Ecco, fratelli miei. Pensate di essere così intelligenti, ma l’intelligenza non esiste. C’è solo l’ego. L’ego continua a comandare, in modo che possiate andare davanti a tutti e passare mezz’ora a parlare di tutti i corsi che avete fatto. “Wow, quanto ha fatto lei. Quanto ha fatto lui”. E cosa ha imparato? E cosa ha applicato? Niente. E allora che cos’è? Ego. È ego solo per riempirsi la bocca. Quindi, fratelli miei, il percorso continua. Un giorno dopo l’altro. In qualsiasi momento, tutto può accadere.

Molti non si preoccupano più, vivono come se non ci fosse un domani. Si sono rilassati. Non si preoccupano di nient’altro perché sono stanchi di aspettare. Ben fatto. Sono scelte, nient’altro che scelte. Non piangere dopo. Allora non c’è modo di aggirare l’ostacolo, non c’è tangente, non c’è denaro al mondo che possa comprare qualcosa. Piangerai e basta. Ma in questo momento è ancora una scelta di ognuno cosa fare e come affrontare tutto. Pensateci, fratelli e sorelle. “Ma prima di tutto, parlate con la Presenza Divina, chiedetele di guidarvi su cosa fare e come farlo. Non c’è nessuno meglio di Lei per guidarvi. Quindi approfittatene. Potreste ancora rimettervi in carreggiata e arrivare in tempo. Nulla è impossibile. Ma deve essere un percorso definito e corretto. 

Vi ricordiamo che sabato 10 si terrà il nostro incontro online. Partecipate se potete. Sarà registrata e saremo tutti insieme quel giorno. Dopo questo incontro, si terrà la nostra riunione fisica dal vivo. C’è preoccupazione per il numero di persone che parteciperanno a questa riunione. Concludo dicendo solo una cosa. Come ho già detto molte volte in altri Incontri, chi deve andare andrà. Siate certi che molti saranno respinti. Da me? Esattamente, da me. Ho già detto in uno degli Incontri che solo chi vuole andare andrà. Preferisco una casa vuota a una piena di energia negativa. Molti sono stati esclusi. “Oh, stai generalizzando che tutti quelli che non vanno sono cattivi?”. No, non sto generalizzando, ma la stragrande maggioranza lo è, non lo nego. Cosa definisco “cattivo”? Non interpretarlo come cattivo o come un essere del male, interpretarlo come qualcuno che andrebbe senza scopo, qualcuno che non si impegna veramente, qualcuno che andrebbe a fare una passeggiata e io non ricordo di aver chiamato nessuno a fare una passeggiata quel giorno. Quindi, di fatto, va chi voglio io. Non stupitevi del numero. Chi deve andare va. È tutto quello che ho da dire.

Traduzido por Maria Rita Dos Santos Colavolpe