Cari! SONO L’ARCANGELO MICHELE!
Mi piace vedere la vostra gioia quando disegnate, è fantastico! Rendetevi conto, fratelli miei, di quanto sia semplice e facile avere un momento di gioia. Nessuno qui disegna per partecipare a biennali o concorsi. Tutti qui disegnano perché viene dal cuore, disegnano con Amore, disegnano con desiderio, tornano bambini! E questo è ciò che voglio! Questo è ciò che tutti noi vogliamo da voi, la gioia nei vostri cuori, il bambino interiore vivo, attivo, che gioca sempre.
È importante, fratelli miei, che alziamo le nostre vibrazioni. Molti potrebbero dire, e in effetti molti lo fanno: “Oh, dite tutto questo perché non vivete qui. Non conoscete i problemi che abbiamo! Quindi per voi è facile essere felici, vedere la bellezza in ogni cosa”. In realtà, non Mi sono mai incarnato e posso assicurarvi che non ho il minimo desiderio di farlo, ma direi che… Vi faccio una domanda; voi dite a me e agli altri esseri di luce che non abbiamo mai avuto problemi, il che non è affatto vero, perché molti Maestri Ascesi hanno vissuto sulla Terra. Sananda ha vissuto sulla Terra, Maria ha vissuto sulla Terra, quindi non è affatto vero. Hanno avuto dei problemi! Qualcuno vuole mettere in dubbio la sofferenza di Sanada? Tutto quello che ha passato per cercare di portare la coscienza Cristica e il risultato che ha ottenuto? Qualcuno lo metterà in dubbio? Spero di no! Allora, vi faccio una domanda, voi che criticate me e gli altri, che vi chiediamo sempre di stare in alto, di pensare alle cose belle perché non conosciamo il dolore e la sofferenza. Allora vi faccio una domanda: vivere il dolore e la sofferenza per 24 ore ha migliorato qualcosa? Siete riusciti a uscire da questa ruota che avete creato? Siete riusciti a migliorare qualcosa? Vi rispondo da solo: no, non ci siete riusciti! Perché vi concentrate solo sul problema, vi concentrate solo sul dolore, vi concentrate solo sulla sofferenza. Quindi, quando vi concentrate su questi punti, cosa attirate? Gioia? No! Attirate altre cose uguali, quindi non guadagnate nulla! Ora, se almeno provate a vedere le cose sotto una luce diversa, se almeno provate a vedere le cose con gioia, con fede, con fiducia che c’è un modo per migliorare, cosa attirate? Più cose uguali! State dando all’Universo la possibilità di mostrarvi una via d’uscita.
Quindi, fratelli e sorelle, non pensate che siamo insensibili perché vogliamo che continuiate a disegnare, pensando solo alle cose belle e dimenticando la sofferenza. La sofferenza c’è, ora dipende da ognuno di voi come conviverci. Sarà la sofferenza nella carne, quella sofferenza in cui vi fate del male, in cui vivete 24 ore su 24? O quella sofferenza in cui si vive per un po’, ma ci si ferma a guardare l’altro lato, a guardare altre cose, a vedere che il mondo non è solo quello. Questo è il vostro grande problema con la sofferenza e il dolore. Quando si entra nella sofferenza e nel dolore, si pensa di non poterne uscire, si pensa di doverlo vivere 24 ore su 24, perché se lo si lascia andare, si è cattivi, non si è all’altezza di ciò che la società vuole, si verrà giudicati. “Oh, cosa vuoi dire? Soffri così tanto, ma sorridi. Come fai?” Sì, non puoi sorridere, devi piangere sempre, devi soffrire sempre. Dove sta scritto questo? È scritto da qualche parte che la sofferenza deve essere solo vissuta? Che non ci può essere gioia? Che chi è gioioso è pazzo o totalmente folle e che non si preoccupa di nessuno perché non soffre? “Oh, è molto cattivo! Guarda quante persone soffrono nel mondo e lui ride!”. Ma di chi è la camminata, degli altri o sua? Questa è la domanda. Perché molti di voi soffrono per la sofferenza degli altri. Molti di voi vedono soffrire qualcuno della propria famiglia e si arrendono anche loro alla sofferenza, non pensano che si può e si deve continuare il proprio cammino, non quello dell’altro. È l’altro che soffre? Sì! E perché soffre? Perché a un certo punto del suo cammino l’ha piantata, la sua anima l’ha scelta. Voi farete lo stesso? Perché? L’avete deciso voi? L’ha deciso la vostra anima? No! Allora perché dovete subire la sofferenza degli altri? “Oh, perché altrimenti la gente mi criticherà perché non sto soffrendo quello che soffre l’Altro!”. E allora? È il problema di chi ti critica, è il problema di chi ti giudica, non il tuo! È ancora il problema di chi soffre, non il vostro! Quindi sì, potete e dovete farvi una bella risata, vivere la vostra vita! Ve l’ho già detto, fratelli miei, siate solidali! Solidarietà non significa subire la sofferenza degli altri! Essere solidali significa aiutare il più possibile, contribuire a rendere la sofferenza un po’ più lieve, se è possibile. Ma non dovete farlo 24 ore su 24, avete il vostro percorso, avete la vostra vita. Non la vita dell’altra persona che sta soffrendo.
Ecco cosa voglio dirvi. Negli ultimi video siamo stati molto chiari su ciò che sta per arrivare, e non saranno tempi facili! Saranno tempi di dolore e sofferenza per molti! Allora, che cosa farete? Metterete la testa in un buco come uno struzzo per non vedere la sofferenza degli altri? Oppure vi renderete conto che ognuno sta attraversando quello che deve attraversare? E che forse anche voi dovrete affrontare qualcosa. Ma non si tratta di soffrire la sofferenza dell’umanità. Ognuno ha fatto la sua scelta. La luce è lì da molto tempo e perché non hanno ancora scelto la luce? Perché stanno ancora vibrando la terza dimensione? Perché vibrano ancora i vizi? Perché hanno scelto di farlo! Perché pensano che non ci sia una via d’uscita, non riescono a trovare la via d’uscita, non riescono a trovare la via del cuore. E voi soffrirete per loro a causa di questo? Hanno avuto tante opportunità come voi e avete scelto la luce, almeno molti di voi qui. Quindi perché soffrire per loro? Non dovete soffrire per nessuno! Fratelli miei, fratelli miei, ci aspettano tempi molto difficili. Il pianeta ha bisogno di essere purificato. Come avverrà questa pulizia? Le anime devono andarsene. Oh, lo so! Una grande nave atterrerà e trasporterà tutti. E chi salirà sulla nave? Saranno presi con la forza? No, non succederà. Ma le anime devono andarsene, devono lasciare il pianeta. Allora ditemi, come se ne andranno? Con un invito? “Sentite, questo è un invito a far parte di un’altra orbe. Per favore, salite sulla nave e seguite il vostro destino!”. Eh? C’è qualcuno che sale? Nessuno! Lo faresti? Vi garantisco che non lo farete!
Quindi, fratelli miei, siamo chiari: le anime devono andarsene. Sentite cosa Io sto dicendo? Le anime, non i vestiti. I corpi restano, le anime vanno. È impossibile essere più chiari di così! Riuscite a capire dove stiamo andando? Dove stiamo andando? E poi cosa farete? Piangere 24 ore su 24 per coloro che se ne vanno? Beh, anche questa è una tua scelta, soffrire per qualcuno che se ne va. Dovete farlo, non c’è altro modo. Ora ognuno di voi dovrà prenderla alla leggera, rendendosi conto che ognuno ha fatto una scelta, che non c’è una punizione, ma ci sono delle scelte. Dio Padre/Madre non decide di prendere queste anime e di liberarle nello spazio. No, ognuna di loro sarà guidata e portata con grande Amore e luce in altre sfere, per continuare il loro viaggio di evoluzione in altre sfere di terza dimensione. Nessuno sarà rilasciato nell’Universo per vagare. Nessuna anima sarà cooptata dalle ombre, tranne quelle che sono ombre, perché avranno altri destini, che non possiamo approfondire qui. Ma lo saprete anche voi. Quindi, fratelli e sorelle, la sofferenza non è qualcosa da coltivare, non è qualcosa da piantare. La sofferenza va vissuta e risolta, non domata, piantata o alimentata. No! Smettetela! Smettetela di fare la vittima! Perché a molte persone piace dire: “Oh, soffro così tanto! Oh, la mia vita è un calvario! Oh, la mia vita è solo sofferenza!”.
Forse non c’è un solo momento di gioia? Oppure volete farvi compatire da tutti, in modo che gli altri si dispiacciano per voi? “Oh, poverina! Come soffre! Oh, la sua povera vita!”. È così? Molto triste! Molto triste!
Fratelli e sorelle, la vita, il vivere, è bello di per sé! Non c’è cosa più bella che avere un’anima che è pura energia, coperta da un corpo. Quindi l’atto stesso di essere vivi è già una bellezza. L’atto stesso di respirare e di rimanere in vita è già una bellezza. Quindi smettiamola con queste piccolezze, di lamentarci di tutto, di non trovare nulla di divertente e di pensare che tutti stiano impazzendo perché non si rendono conto della sofferenza degli altri. Come dice la parola: la sofferenza degli altri, la sofferenza degli altri. Allora di chi è la sofferenza, la vostra? No, è dell’altro. Non dovete soffrire la loro sofferenza. Ecco perché molti di voi fanno accordi e patti. E quando questi accordi e patti vengono messi in discussione, vi lamentate! Cosa voglio dire con questo? In altre vite, qualcuno si è preso cura di voi. Eravate molto malati e qualcuno si è preso cura di voi, e allora promettete: “Per tutto il tempo della mia esistenza, mi prenderò cura di voi in cambio di ciò che avete fatto per me!”. È un patto! E poi, nella prossima vita, accade esattamente questo, quell’anima viene a prendersi cura di voi. Ma poi vi lamentate, non vi piace, pensate che sia brutto, vi sentite in trappola. Ma chi ha fatto il patto? Chi ha detto che se ne sarebbe occupato? Chi è stato? No, non sono stato io! Capite che tutto torna indietro, perché avete deciso così, avete fatto patti e accordi. E questo non è un patto con la non-luce, questo è un patto d’ Amore. Amore? Nella vostra filosofia, è un patto d’ Amore, di gratitudine. Ma poi, quando arriva il conto, non vi piace, vi lamentate! E come si lamentano! Perché hanno dimenticato che hanno promesso a quell’anima laggiù che si sarebbero presi cura di lei, e ora sta solo riscuotendo il suo debito, tutto qui. Vi rendete conto che si tratta di scelte? Che a un certo punto c’è stato questo accordo, questo patto? Il problema è che non ve lo ricordate e poi, quando arriva, vi lamentate. Sì, fratelli miei! Ecco perché abbiamo detto tanto: piantate oggi quello che volete raccogliere domani! Ora siete consapevoli. Spero quindi che, nel tempo presente, nessuno faccia più questi patti! Non è perché si va alla Quinta che tutto crolla, molte cose dovranno ancora essere annullate.
Ah, fratelli miei, avete ancora molto da imparare! Almeno cominciamo a prendere la sofferenza con più leggerezza. Ok, avete fatto un patto: dovete prendervi cura di quella persona. Giusto! Ma prendetevi cura di lei con Amore, con gioia. Perché più ci si lamenta, più si pensa che sia una cosa brutta, più la situazione peggiora. Perché chi è malato, chi ha bisogno di cure, di solito ha intorno a sé una legione di energie negative. Quindi, quando non ci si prende cura di loro con Amore, quando ci si prende cura di loro con rabbia, disprezzo o negligenza, queste energie crescono, perché è l’unica cosa che gradiscono, e si rafforzano. E poi, oltre a coinvolgere la persona malata, coinvolge anche voi! Allora il calderone ribolle e tutto diventa bellissimo! Perché voi vi arrabbiate sempre di più e la cosa non fa che aumentare. Capite? Vi rendete conto che la strada è sempre quella opposta? La via è accettare tutto con Amore per combattere le energie che ci sono. Oh, e poi ci sono molte persone che mi rispondono qui: “Sì, perché non sei tu quello che c’è!”. Sì, non avete capito nulla di quello che ho detto! Finché penserete che non c’è soluzione e che l’Amore non si adatta alla situazione, nulla migliorerà, tutto peggiorerà. Dovete imparare, fratelli e sorelle, che la sofferenza è dell’altro. In qualche modo avete un accordo, un patto con quella persona. E cosa ne dite di rompere questo patto? Che ne dite di sciogliere l’accordo? Non lo chiedete! Come? La risposta è una sola: accettare con Amore, guardando la situazione come qualcosa che vi sta dando la possibilità di porvi fine, ma con Amore! Solo con l’Amore potrete rompere il patto! Solo con l’Amore si può concludere l’accordo! E l’amore, in questo caso, non è coccolare, non è essere carini, accarezzare tutto il tempo, non è niente del genere. Amare è guardarsi e vedere che non si deve rimanere bloccati lì, che si possono prendere altre decisioni, purché tutto sia fatto con Amore. L’Amore apre le strade! Ma siamo chiari: quando parlo di Amore, non è l’Amore che sperimentate, è l’Amore che viene dal cuore. È quell’Amore incondizionato! È capace di rompere il patto, è capace di rompere l’accordo. E se portate la gioia e l’Amore nel vostro cuore, potete portare la gioia e l’Amore nel cuore dell’altra persona, e allora tutto diventa più facile. Ora, se alimentate la rabbia, se alimentate solo la lamentela, raccogliete esattamente la stessa cosa.
Quindi, fratelli miei, tenete pronti i vostri cuori. Non sto dicendo che siete insensibili e che non avete sentimenti, potete avere sentimenti, potete sentire, sì. Ma comprendete i percorsi degli altri. Comprendete che dovete occuparvi di un solo percorso, il vostro. E, eccezionalmente, di quello dei piccoli accanto a voi, che non hanno ancora i mezzi per fare delle scelte, che dipendono da voi. Quindi, quando parlo del vostro percorso, intendo includere i più piccoli. Non gli adulti, ognuno ha il suo percorso, ognuno passerà attraverso quello che ha scelto di passare. Quindi guardate avanti ai vostri piccoli! Non guardate indietro o di lato! È il vostro cammino, è Il cammino dell’altro, è dell’altro. Comprendetelo! Quindi iniziate a guardare la vita, iniziate a guardare quello che succede al vostro cuore. Se si rompe un bicchiere, ci si lamenta: “Il bicchiere si è rotto!”. E se vi dicessi che quando un vetro si rompe, qualcosa è stato tagliato, qualcosa è andato in frantumi! Il vetro ha questa proprietà, non è una storia da nonni. Quando un vetro si rompe, è segno che qualcosa è stato rotto, qualcosa è stato tagliato. Quindi, invece di lamentarvi perché il vetro si è rotto, siate grati per ciò che ha tagliato! Avete capito? Non tutto è come sembra! Non tutto ciò che sembra negativo si rivela tale! Imparate quindi a cercare il positivo in ogni cosa. Imparate! Qualcuno ha perso il lavoro. Perché? Potrebbe essere un percorso che l’Universo sta facendo per portarvi qualcosa di meglio, potrebbe essere una lezione sul vostro comportamento, potrebbero essere molte cose! Ma voi vi concentrate solo sulla perdita del lavoro e poi vi lamentate, piangete e vi disperate. Mentre l’azione dovrebbe essere: “Ho perso questo, ma sto aprendo la strada affinché l’Universo me ne porti un altro e me ne porterà un altro migliore di questo!”. Vi rendete conto di quanto sia diverso l’atteggiamento? È credere che non era male, che era qualcosa per un salto in avanti, per qualcosa di meglio che arriverà. È credere senza vedere!
Iniziate dunque a fare questo esercizio, come chiede oggi Saint Germain: vedere la bellezza in ogni cosa! Tutto è bello! Ma voi vi concentrate solo sul lato negativo, sul lato brutto. Allora cambiamo le cose! Guardiamo il lato positivo! Nulla di ciò che accade è frutto del caso! Quindi, ogni volta che pensate che sia negativo, fermatevi e chiedete al vostro cuore: “Mostrami il lato positivo di questa cosa che è successa!”. E vi assicuro che vedrete il positivo, perché tutto nell’Universo è in equilibrio, tutto è equilibrio! Quindi non c’è nulla che sia solo negativo, ogni evento ha un equilibrio, il male e il bene che ne deriva. Solo che non riuscite a vederlo perché non volete. Volete vedere solo il lato negativo, il lato cattivo! Quindi imparate a guardare l’altro lato! Direi che vi è stato insegnato a guardare solo un lato, quello che si mostra, che è il lato brutto, il lato cattivo, il lato negativo del fatto. Quindi imparate a girarvi! Imparate a guardare l’altro lato del fatto! E troverete il lato positivo, perché è lì, basta cercarlo. È lì!
Fratelli miei, fratelli miei, le vostre menti devono essere elevate o soffrirete troppo! Dovete capire tutto ciò che sta per accadere! Siamo nel bel mezzo di una trasformazione del pianeta. Dobbiamo! Perciò lasciate che tutti innalzino la loro vibrazione! Che ognuno trovi il suo punto di equilibrio, in modo da poter guardare e vedere il lato bello, il lato positivo. La matrix mostra solo il lato negativo. I telegiornali mostrano il lato negativo. Il mondo sta diventando sempre più negativo perché la gente vibra solo quello. Quindi facciamo un esercizio inverso: non commentate il negativo! Cercate il positivo! Può non essere facile da trovare, ma Vi garantisco che c’è un lato positivo in ogni fatto, in ogni evento. E no, non parlatemi della morte. Che cosa c’è di positivo nella morte? Potrei andare avanti tutta la notte! La morte non è la fine! Lo è per voi, non per noi. La morte è un passaggio in cui all’anima viene data la possibilità di essere libera, di lasciare la prigione del corpo. Quindi per noi non c’è niente di più positivo che vedere l’anima libera. Ma voi non la vedete così.
Quindi, fratelli e sorelle, iniziate a guardare il lato positivo di ogni cosa. Questo è un modo per sollevarvi e uscire dall’onda della matrice, da questa ondata di negatività che sta regnando sul pianeta, gli ultimi sussulti delle ombre. Quindi non diteci che non sappiamo cosa sia, perché noi vediamo molto più di quello che vedete voi. Sappiamo esattamente cosa accadrà e come accadrà. E vorrei fare un’altra osservazione: quanti, quanti sul pianeta hanno l’opportunità di vivere un momento come questo proprio qui, proprio ora? Quanti? Quanti hanno avuto l’opportunità di imparare tutto quello che avete imparato voi? Quanti? Quindi rendetevi conto che c’è stata una scelta, avete scelto e tutto è lì per chiunque lo voglia. Non ci nascondiamo, nulla di ciò che diciamo è nascosto. Al contrario, tutto ciò che diciamo è lì, libero di essere ascoltato. E quanti ascoltano? Quindi lo ripeto: queste sono scelte e non ci si può fare niente! Non si possono forzare! Non potete costringere le persone a scegliere! Questa è la strada, tu l’hai scelta. Perché gli altri non lo fanno? Oh, perché siete anime stellari? Questo è un punto! Ma non tutti qui sono anime stellari, ci sono molte anime qui in questo grande gruppo che si stanno evolvendo e vengono dalla Terra. Quindi, che ne dite? Avete sentito la chiamata e avete risposto. Allo stesso modo, ci sono molti semi stellari immersi completamente nella terza dimensione che non vogliono affatto svegliarsi. E allora cosa fate? Niente! Lasciamo che ognuno faccia la propria scelta. Quindi, fratelli miei, non cercate di darci argomenti per le credenze che avete appreso, perché non ci sono argomenti. Tutto è quello che è! La verità è lì! Se vibrate gioia attirate gioia, se vibrate tristezza attirate tristezza! Non c’è nient’altro! Le leggi sono chiare! Quindi cercate la bellezza! Cercate di attrarre la gioia! Cercate semplicemente di amare! E vi assicuro che chi agisce in questo modo si toglierà molti pesi dalle spalle.
Non perdete tempo, fratelli e sorelle, con litigi, meschinità, problemi, ego smisurati, manie, non c’è più tempo per questo! È il momento dell’unità e di tanto Amore, tutto qui! Fate vivere l’Amore! Vivete intensamente con Amore! Soffocate i vostri ego: questo sarà il modo migliore per ognuno di voi di trovare la pace, trovare la luce, trovare la gioia, non c’è altro. Finché sarete coinvolti in cose piccole e insignificanti, non vedrete la gioia. Perché i bambini sono felici? “Oh, perché non hanno impegni, non hanno responsabilità”… Esattamente!
Per loro il mondo è rosa! Quindi siate come i bambini, fate del mondo un mondo rosa. Certamente è necessario mantenere la responsabilità, ma siate più simili ai bambini! Siate più liberi! Lasciate andare le regole della società! Non si tratta di fare confusione! Non si tratta di fare qualcosa contro le sue leggi! Non si tratta di seguire regole stupide, regole che non portano a nulla, regole che separano e non portano a nulla. Siate bambini! Guardate i vostri figli e comportatevi come loro! Sarà molto interessante vedere quanta libertà otterrete! Potete essere bambini con un po’ di responsabilità, ma senza tante stupide regole imposte da una società che non si preoccupa veramente del vostro benessere, ma del controllo, di controllare, perché con il controllo è più facile ingannarvi. Quindi perdete il controllo! Siate bambini! Giocate, saltate, disegnate, scarabocchiate, vivete! Imparate dai bambini a vivere! Questo è ciò di cui avete bisogno: vivere! Oggi si sopravvive, non si vive! Quindi imparate a vivere! Cercate la gioia in qualsiasi cosa! Siate gioiosi e vedrete la differenza! A Dio Padre/Madre non piace vedere nessuno soffrire. Volete piacere a Dio, quindi siate gioiosi! È così che vuole vedervi, sorridenti, felici come un bambino. Il mondo crolla intorno a voi e voi cadete in piedi, perché il vostro cuore è in festa, il vostro cuore è leggero. Così potete cadere in piedi! Pensateci! È questo che dovete vedere, fratelli miei, la gioia!
È quello che sto cercando di farvi capire da un po’ di tempo a questa parte. Abbiamo fatto il campo, è stato un successo. Ora passiamo alle attività del cuore, i disegni. Ma, fratelli miei, tutto questo è un grande scherzo! Non prendetelo così sul serio! Non prendetevi così sul serio! È un grande scherzo! È questo che voglio, un grande scherzo! Ma sappiate che con questo state imparando a giocare e posso già dire che questo è un primo passo verso la gioia.
Traduzione Wanderson De Oliveira Souza
Revisione Filippo Pollini