Cari! SONO L’ARCANGELO MICHELE!
Sono venuto qui oggi, innanzitutto, per dirvi che tutto prosegue, il processo è…, come si dice, “in crociera”. Sì, tutto sta avvenendo, con molta fanfara, senza molto clamore. Stiamo solo punzecchiando il giaguaro e vi assicuro che è molto arrabbiato. Stiamo facendo un lavoro molto intelligente per distruggere tutto ciò che non è Luce sul vostro pianeta. Quando parlo di distruzione, mi riferisco a qualsiasi cosa; parlo di distruzione di cose fisiche, di barriere, parlo di armi, parlo di nascondigli, parlo di conti bancari, parlo di truffe… tutto viene distrutto e messo sul tavolo in bella vista.
La stragrande maggioranza non lo vede. Neanche voi lo vedete. E perché? Direi che oggi, in questo momento, siete preoccupati di sopravvivere, di stare lontani da questa malattia che non se ne va. Quindi l’attenzione è tutta su di essa. È interessante, perché tutto ciò su cui ci si concentra, lo si fa crescere; e non se ne andrà mai, perché 24 ore su 24 si è concentrati su di essa. In questo momento non è solo un’altra malattia, è l’unica malattia sul pianeta, nella vostra mente e nel vostro cuore.
Allora non cambierà nulla per molto tempo, fino a quando non lo dimenticherete, fino a quando non comincerete a rendervi conto di altre cose, fino a quando non comincerete a rendervi conto di ciò che sta effettivamente cambiando sul vostro pianeta. È molto interessante quando alcune persone pensano: “Ma io non so niente”. Allora vi ricordo: chi gestisce le notizie, chi gestisce Internet? Come si fa a sapere qualcosa? Solo attraverso l’interferenza di persone che non sono collegate a queste organizzazioni giornalistiche, a questi gruppi.
Il vostro mondo è molto grande, il vostro pianeta è vasto, ma voi siete sparsi su tutto il pianeta. Non ci sono, mettiamola così, persone che vivono solo in quel paese. Siete ovunque. Non c’è paese che non sia già pieno di immigrati. Siete sparsi ed è così che dovrebbe essere. Non ci dovrebbero essere barriere, né confini; il pianeta è uno solo e nessuno possiede nulla. Perché confini, perché barriere? Ognuno potrebbe scegliere di muoversi liberamente.
Poi si pensa alla presunta sicurezza… “Perché potremmo essere invasi, quindi dobbiamo proteggerci”. E perché dovreste essere invasi? Forse perché avete il potere di qualcosa che il resto del mondo non ha? Alcuni Paesi pensano di essere sovrani perché hanno ciò di cui l’intero pianeta ha bisogno. E perché? Perché quelle persone hanno avuto la lezione, la missione, di nascere in quel Paese e di imparare a condividere. No, non è andata così.
Così, per queste e altre ragioni, sono state create delle frontiere, ognuna con la propria ricchezza, ognuna con il proprio potere. E naturalmente alcuni si distinguono per le loro dimensioni e per il loro desiderio di dominare l’intero pianeta. È interessante notare come, nel corso del tempo, si sia verificata una polarizzazione in tutti i Paesi. Nessuno si aiuta a vicenda. Tutti guardano solo al proprio interno. In una certa misura, lo capisco, perché deve prendersi cura del suo popolo. Ma se un Paese ha qualcosa di cui l’altro ha bisogno, e quell’altro Paese ha qualcosa di cui tu hai bisogno, perché non scambiare? No, bisogna accumulare ricchezza, avere molti soldi… E così il mondo si perde.
Oggi il vostro pianeta si muove nella direzione opposta. L’intero sistema finanziario sta per crollare e tutto sarà nuovo. È molto interessante rendersi conto di quante idee, quanti progetti, quante cose stanno nascendo in nome di qualcosa che nessuno sa come sarà. È davvero tutto molto ben fatto. Coloro che detengono il potere sul pianeta oggi continuano a voler detenere il potere. Fingono di essere bravi ragazzi, molto preoccupati per l’umanità e cercano di imporre forme e modi che sono esattamente uguali a quelli già esistenti e, quel che è peggio, voi gli credete.
Ci sono davvero momenti in cui tutti insieme chiudiamo gli occhi e piangiamo, perché ci rendiamo conto di quanto siate ancora impreparati a confidare in qualcosa di più grande, a confidare in qualcosa che non esiste su questo pianeta, che è l’amore incondizionato; che è dare senza pretendere nulla in cambio, è dare per il gusto di dare, non perché volete andare d’accordo con l’universo, non perché volete ottenere in cambio la stessa quantità o una quantità maggiore; è semplicemente dare.
Cosa pensate che vi abbiamo raccontato per tutto questo tempo? Bugie, storie per farvi credere? Allora vi dico che da oggi è meglio che smettiate di ascoltare tutto, perché a quanto pare non avete capito nulla. L’umanità deve fare un passo, l’umanità deve crescere in coscienza, l’umanità deve voler cambiare. Lo ripeteremo ancora e ancora: avete il libero arbitrio, non possiamo imporvi nulla.
Quindi, ogni volta che dubitate, ogni volta che credete in presunti benefici, fate molti passi indietro. Perché si mettono tutti i dubbi possibili su ciò che siamo capaci di fare. Ci sono davvero momenti in cui siamo estremamente tristi. Ci sono momenti in cui andate avanti, vi sollevate e ci rendiamo conto che c’è un’onda che vuole credere davvero e che vuole cambiare il pianeta. Ma vi lasciate soccombere, perché ad ogni ondata di prosperità e di avanzamento, si programma sempre una contro-ondata di maggiore intensità e vi lasciate trasportare, tornate alla spiaggia.
È un peccato, è un peccato perché state perdendo minuti preziosi, state perdendo tempo prezioso. Se non vi lasciaste trasportare da queste onde, avreste già tutto sotto controllo. Come posso chiamare tutto? Le rivelazioni, i galattici sulla Terra, la guarigione delle malattie, la guarigione dei vostri oceani, la guarigione delle vostre terre. Tutto questo starebbe accadendo e l’equilibrio finanziario del pianeta. Ma voi non rimanete al vostro posto. Credete sempre in ciò che è facile, non in ciò che è giusto. “Dobbiamo credere in ciò che ci verrà facile”. E io vi dico: tutto ciò che viene troppo facilmente, diffidate. Nessuna lezione è facile, quindi non sarebbe una lezione.
Quindi, se qualcosa che volete vi viene troppo facile, siate sospettosi; c’è qualcosa che non va. Ma a voi piace la facilità, vi piacciono le piccole vie, le scorciatoie, non importa da chi passate: vi piace. Quindi ho solo una cosa da dirvi: Prestate attenzione, molta attenzione. Fate attenzione a quello che sentite, fate attenzione a quello che vi dicono, fate attenzione a quello che dicono i telegiornali. Fate attenzione. Vi dico che state andando verso l’estremo. Che cos’è l’estremo? È nuotare, nuotare, nuotare, e ad ogni onda che si abbatte su di voi, tornate a riva perché non potete rimanere dove siete.
Arriverà il giorno in cui il pianeta salirà e pochi saranno arrivati dove devono essere. Sarà un gran peccato, perché gli avvertimenti ci sono, vi avvertiamo ogni giorno, ma voi non li ascoltate. Continuate ad ascoltare le onde che vi vengono contro. Anzi, peggio, ve ne impadronite, vi immedesimate nelle onde. Continueremo a fare il nostro lavoro. Gaia viene ripulita, questo è il nostro lavoro. Per quanto riguarda ognuno di voi, non possiamo fare nulla. Perché è il libero arbitrio di ognuno di voi che comanda, e la scelta di ognuno di voi, dove volete andare.
Volete andare avanti e raggiungere quel punto di evoluzione o volete rimanere a galla e tornare alla spiaggia? E nuotare di nuovo; e tornare alla spiaggia. Vi dico che vi stancherete e verrà il giorno in cui vi sveglierete e vi renderete conto di quanto tempo avete sprecato, e potrebbe essere troppo tardi.
Traduzido por Maria Rita Dos Santos Colavolpe