Cari fratelli e sorelle del pianeta Terra! IO SONO ASHTAR SHERAN!
Non c’è altro da dire a questo punto. Solo confermare a ciascuno di voi, nei vostri cuori, che tutto sta già accadendo. In effetti, avete creato nelle vostre menti grandi spettacoli, grandi eventi, qualcosa di veramente sorprendente. E vorrei dirvi che questo è l’ego di chi ama davvero mettersi in mostra.
Molti potrebbero pensare che la nostra esibizione nei cieli sia una forma di ego; di ostentazione, di semplice esibizione, per mostrare le nostre Navi. Posso assicurare a ciascuno di voi che non è questo lo scopo. Lo scopo è molto più grande. Lo scopo è semplicemente quello di farvi capire che non siete soli nell’universo. Questo è il grande messaggio. Non siete soli nell’universo. La maggior parte delle persone su questo pianeta crede di essere l’unica creata da Dio Padre/Madre. Che egocentrismo!
Immaginate, in un universo immenso come quello in cui vivete, in cui viviamo tutti, se ci foste solo voi esseri. Non credo che sarei nemmeno qui, perché non ci sarebbero battaglie, non ci sarebbe il male, Dio avrebbe creato il Paradiso. E come sarebbe oggi questo pianeta? Totalmente irrealizzabile, perché non morireste; ci creereste soltanto; vi moltiplichereste al punto che il pianeta esploderebbe con così tante persone.
Iniziate quindi a pensare con il cuore. Cominciate a pensare che c’è equilibrio in tutto. Che c’è equilibrio nella vostra vita sul pianeta. Che c’è equilibrio nel pianeta stesso in relazione a voi. Oggi questo pianeta è in totale squilibrio. Non c’è un punto in cui possiamo dire: “Questo punto qui è puro, è esattamente ciò per cui Gaia è stata creata”, non esiste. Non esiste. Perché tutto è stato contaminato.
Anche la terra che non è mai stata calpestata dall’uomo è contaminata dalle correnti d’aria, dalle piogge che viaggiano intorno al pianeta e portano gli elementi da un luogo all’altro. Quindi non c’è più nulla di puro. Quindi, fratelli miei, non siamo qui per metterci in mostra. Rendetevi conto che il nostro scopo è molto più grande. È quello di portare consapevolezza a coloro che pensano di essere gli unici, che questa era una grande bugia che è stata raccontata. E molti si chiedono: “Non è quello che ci hanno insegnato. Come possono esserci esseri che appaiono nel cielo?”.
Molti credono ancora alle storie che i media raccontano sui prodotti creati dall’uomo. Ma presto tutti si renderanno conto che l’uomo non avrebbe mai potuto costruire qualcosa di così grande. Non arriveremo con astronavi senza equipaggio o con astronavi con pochi membri dell’equipaggio;
porteremo le nostre Navi Madre. Allora le mascelle cadranno. Molti non riusciranno a sopportarlo. Perché la paura dell’invasione, la paura dell’attacco, la paura di morire per mano nostra, sarà più grande di qualsiasi altra cosa. Perché questo vi è stato insegnato.
Raramente i film ci mostrano come benigni. Per lo più, siamo malvagi. Ma posso dirvi che, in una certa misura, non è una bugia. Perché gli esseri che sono venuti qui e hanno dominato il pianeta sono esattamente la versione che raccontano: di dominio, di attacco, di morte. Ci sono sempre due facce della medaglia. Quella buona e quella cattiva.
Quindi, fratelli e sorelle, smettiamo di immaginare che Dio Padre/Madre non abbia molta forza, vero? Per creare un solo pianeta abitato in questo immenso universo? In tante galassie, su tanti pianeti, esistete solo voi! Smettetela. Sarebbe una totale assurdità da parte di Dio Padre/Madre. Ecco come siamo apparsi. Ecco come siamo, solo per darvi un avvertimento: siamo qui. Siamo molto vicini a voi.
Ora un fatto importante che è sempre bene ricordare. Molti di voi ci chiedono se dovremmo fare qualcosa, se dovremmo prevenire le guerre, se dovremmo portare la pioggia dove c’è il fuoco, se dovremmo portare la pioggia dove c’è la siccità, se dovremmo controllare le precipitazioni eccessive. Quindi rispondo a queste domande: Avete ancora molto da raccogliere. Raccogliete i passi sbagliati fatti durante l’eternità su questo pianeta.
Non ha senso che noi veniamo qui e mettiamo fine a tutti i vostri problemi. Perché dovrete raccogliere
E non aspettatevi che risolviamo tutti i problemi una volta che tutto il male è stato rimosso dalla superficie. Certo che no. Porteremo la tecnologia? Sì, la porteremo. Porteremo la saggezza? Sì, la porteremo. Porteremo manufatti che vi aiuteranno a migliorare le vostre vite, la vostra salute, il vostro ambiente. Sì, lo faremo. Ma sarete voi a farlo.
Quando la battaglia in superficie sarà finita, torneremo a casa. Siamo qui da molto tempo. Allora andremo tutti a casa a riposare. Molti hanno famiglia e vogliono stare più vicini alle loro famiglie. E voi resterete qui a occuparvi del pianeta, continuando a separare il grano dalla pula. Non aspettatevi che qualcosa accada all’istante. Non aspettatevi che nulla accada in un batter d’occhio.
A ciascuno di voi deve essere data l’opportunità di cambiare. Se oggi ci affidassimo solo a coloro che sono quasi pronti, non avremmo quasi nessuno. Abbiamo quindi bisogno di persone che cambino davvero, in modo da poter ascendere il maggior numero di persone su questo pianeta. Vi faccio un esempio di ciò che accadrà realmente. Avete una casa. L’esterno della casa è bello, ben curato, ma all’interno sta cadendo a pezzi.
Quindi entrerete in questa casa, porterete fuori la spazzatura. E butti via la spazzatura? A che cosa serve? State sistemando una cosa e ne state rovinando un’altra? Vi dico che l’esterno sarà pulito, molto pulito. Prenderete la spazzatura dall’interno e la butterete fuori? No. Ci sarà qualcuno fuori che porterà via la spazzatura.
Ecco come sarà la pulizia. Quando inizierete a prendervi cura del pianeta, a prendervi cura di voi stessi, le erbacce appariranno chiaramente. Le erbacce contribuiranno a non far accadere nulla. Ma non resterà. Verrà gradualmente rimossa dal pianeta. Allora sarete voi stessi a far comparire le erbacce. È come se si trattasse di un grande campo di grano; vi entrerete e tutti gli steli di grano morti o mal piantati, che non si sono sviluppati, saranno tolti da quel campo e buttati fuori. E quelli che saranno buttati fuori saranno rimossi dal pianeta. Altrimenti, la pulizia non finirà mai, perché si pulisce una parte per metterne un’altra. No.
Questa è un’immagine metaforica di ciò che stiamo dicendo che accadrà. La separazione del grano dalla pula si intensificherà sempre di più. Sta già accadendo. Non pensate che non stia accadendo nulla. Non avete idea di quanta pulizia sia già stata fatta su questo pianeta. Di persone, sia chiaro. Molti se ne sono già andati. E voi non ne avete idea. Perché guardate solo al piccolo mondo di voi.
Comprendete quindi che ci sarà una grande trasformazione su questo pianeta. E non avverrà da un giorno all’altro. Non sarà qualcosa che avverrà con uno schiocco di dita, come dite voi, e tutti saranno pronti ad ascendere e tutti saranno pronti a partire. Certo che no. Daremo a tutti l’opportunità di cambiare, di essere consapevoli.
E anche se non c’è tempo, coloro che aprono la loro coscienza e iniziano un nuovo viaggio di evoluzione. Anche se non sono pronti ad ascendere qui sul pianeta. Ma saranno evoluti per andare su altri pianeti; per evolvere altri pianeti. Lo capite? Nulla andrà perduto.
Tutti coloro che si evolveranno, per quanto poco, saranno dei grandi Avatar su pianeti che stanno molto peggio di questo. E stanno aspettando un Salvatore. Naturalmente, la sto facendo molto semplice. Non ha senso cercare di spiegare tutto. Ma state tranquilli, le nostre apparizioni non sono esibizioni. Stiamo portando la consapevolezza della nostra esistenza. E molte persone non lo sapevano o..,
non volevano crederci. Oppure sono talmente immersi nelle loro convinzioni limitanti da rimanere perplessi. E molti ancora non credono. Trovando le scuse più banali per giustificare il nostro aspetto.
Quindi, fratelli miei, continuate a camminare. Non aspettate un solo momento. Perché quel singolo momento non accadrà. Tutto sarà graduale. E lo ripeto ancora una volta: Tutto sta già accadendo. Aprite i vostri cuori e le vostre menti e sarete in grado di vedere ben oltre ciò che appare oggi.
Tradotto : Maristela Aparecida Marafon