Cari fratelli e sorelle del pianeta Terra! IO SONO HILARION!
A questo punto del vostro cammino, uno dei punti importanti che dovete sempre tenere a mente è il rispetto per voi stessi. Sapete dire di no. Sapere capire il momento. Mettete sempre voi stessi al primo posto. Non cercate di compiacere gli altri.
Il rispetto per voi stessi comprende molti fattori: il vostro comfort, il vostro equilibrio, la vostra volontà e, soprattutto, il non permettere agli altri di dettare il vostro percorso. Molti di voi sono estremamente severi con le proprie regole. Non vi permettete mai di fallire. Non ammettete mai di essere deboli. Avete sempre bisogno di apparire come esseri meravigliosi e forti, ma dentro di voi siete rotti e deboli. Sia qualsiasi motivo.
Quindi vi dico che questo è ancora ego. Nessuno dei due deve piacere all’altro. Ci deve essere sempre rispetto, per l’altro e per voi stessi, soprattutto. Quello che non potete fare è attaccare l’altro, ferirlo. Ma potete e dovete sempre mettere voi stessi al primo posto rispetto all’altro. Non nel senso di superiorità, ma nel senso che siete voi a decidere, non l’altra persona.
Capite, spesso le cose accadono e vi chiedete: “Perché?” o, come avete imparato, “Che cosa vuole insegnarmi?” E non trovate davvero la risposta. E non si trova davvero la risposta. Perché è più un freno; è più un ostacolo che vi ferma. Non è un ostacolo di sofferenza. No, è un ostacolo che vi farà riflettere molto su come superarlo. È un ostacolo semplice, ma ti fa fermare. Vi fa fare una pausa.
Non ammettete mai di aver bisogno di fermarvi. Pensi di essere estremamente forte e fai tutto, accetti tutto, decidi tutto per lo stesso momento. E poi il vostro corpo urla, il vostro corpo non ce la fa. Ma voi insistete, perché il vostro ego non vi permette di ammettere che non siete così forti. E continuate a insistere. E il corpo non ha altra scelta che gettarvi a terra, così che vi rendete conto che sta urlando, chiedendo il vostro aiuto. “Ho bisogno di fermarmi. Ho bisogno di riposare”. E allora vi fermate. Perché questo è l’unico modo per convincervi ad ascoltarlo.
Ma voi continuate ad insistere. Pensate che sia una sciocchezza, che puoi alzarvi e continuare. E lui vi butta giù di nuovo. Allora può succedere che questa seconda, o terza o quarta volta, vi fermiate davvero a riflettere su voi stessi, a guardarvi. Per ammettere che il vostro corpo non è una macchina che lavora incessantemente senza riposo.
Imparate, fratelli miei: il corpo parla. E ha molti modi per mostrare ciò che prova. Sta a ciascuno di voi osservare se stesso. Cercate di capire cosa il vostro corpo sta cercando di dirvi. E rendetevi conto che non ha senso voler essere forti e potenti se il vostro corpo non sta al passo. Perché ogni volta che insistete, il vostro corpo lo sente di più. Ed è qui che si peggiora, come dite voi, ogni momento, in modo da guardare il corpo; in modo da sentire ciò che sta cercando di dirvi.
Naturalmente ci sono gli impegni. Impegni di lavoro, impegni di studio, qualunque sia l’obiettivo. Ma ogni impegno può essere cancellato, purché ci sia una buona ragione. Non c’è nessuna punizione da parte dell’universo. La punizione c’è, se si prenotano molte cose, senza volerlo, e poi all’improvviso si cancella tutto, sempre senza volerlo. In quel caso, sicuramente, vi ripagherete per il vostro atteggiamento insignificante.
Ma se state semplicemente ascoltando il vostro corpo che vi chiede, vi implora, vi supplica di rompere quell’impegno, ascoltatelo. Imparate ad ascoltare il vostro corpo. Imparate a sentire ciò che sta cercando di dirvi. Non c’è da vergognarsi ad ammettere di non sentirsi bene in quello momento. Perché chiunque vi giudichi avrà un problema: di giudizio. Quindi non siete voi a dovervi preoccupare di ciò che penseranno gli altri.
Fratelli e sorelle, questo è un momento critico. Le energie stanno arrivando con grande intensità, sconvolgendo i vostri corpi. Direi addirittura che portano uno squilibrio, perché essendo così tanto smosso dall’azione della Luce, il corpo non riesce a metabolizzare tutto. E proprio il dubbio, il momento in cui non capite cosa sta succedendo, abbassa la vostra vibrazione e finite per ammalarvi.
È importante accettare sempre ciò che il corpo dice. Siate gentili con voi stessi. Auto-riscaldatevi. Aiutatevi. Prendetevi cura di voi stessi. Mostrate al vostro corpo che vi piace, che lo amate. E che siete con lui in questo momento, facendo il possibile per migliorarlo. È questo l’importante. Non si tratta di anteporre tutto ciò che deve essere fatto alla propria integrità.
Pensate ai vostri corpi con amore, con affetto, con accoglienza. Come se fossero dei bambini che amano essere presi in braccio quando non si sentono bene. Rispettate i vostri corpi. Guardateli con amore. Dimenticate i giudizi. Dimenticate quello che potrebbe venirvi rinfacciato. Voi sapete cosa vi succede. Quindi, siate presenti per farvi sentire bene. In modo che siate in equilibrio.
Comprendete, fratelli e sorelle, che ognuno di voi è come un bicchiere in cui l’energia arriva e si accumula in base alla vostra vibrazione. Se vibrate in alto, assorbite più luce e i cambiamenti avvengono più velocemente. Ed è vero anche il contrario. Se non vibrate così in alto, non assorbite tanta luce e i cambiamenti non avvengono altrettanto rapidamente. Ma per favore, non scegliete di vibrare basso solo perché non volete sentire le trasformazioni. I vostri corpi hanno bisogno di essere cambiati.
Quindi tutto questo sta accadendo nello stesso momento. Il cambiamento, le trasformazioni, la pulizia, e se si immette più energia nei corpi, questi non ce la fanno; crollano. E allora quell’equilibrio che vi teneva lontani dalle malattie viene meno. Ma sono ancora là fuori, in agguato, pronti per un piccolo errore.
Sappiate rispettare il vostro corpo. Rendersi conto di quanto si può andare avanti. Questo è importante a questo punto del vostro percorso. Amate il vostro corpo. Ma soprattutto, prima di tutto, amate voi stesse.
Traduzido por Maria Rita Dos Santos Colavolpe