Cari fratelli del pianeta Terra! IO SONO LANTO!
Essere nella giornata del Perdono è motivo di tanta pace e gratitudine verso Dio Padre/Madre per essere in grado di aiutare ognuno di voi in questo cammino. Sì, il cammino è ancora lungo, molto accadrà prima della fine di questo cammino per ognuno di voi; non necessariamente nei vostri dintorni. È importante che ognuno di voi inizi a percepire e osservare ciò che accade intorno a voi, ciò che accade alle persone che vi circondano, ciò che accade al mondo che vi circonda. E quando mi riferisco al mondo, non parlo del mondo esterno, ma di quel piccolo mondo in cui vivete: la vostra casa, la vostra famiglia.
Diciamo che è dalla porta d’ingresso, dove vivete, all’interno; osservate cosa succede all’interno della vostra casa. Iniziate a prestare attenzione a ogni momento, a ogni piccola parola che voi o gli altri pronunciate. Portate la saggezza di sapere come affrontare ogni piccola sfida. Le grandi sfide non si presentano prima di aver superato quelle precedenti; è tutto graduale. Si inizia con piccole sfide e ogni piccola sfida vinta permette di presentarne una leggermente più grande.
Al contrario, le sfide diventeranno sempre più intense per mettere alla prova tutto ciò che avete imparato. Quindi, come ho detto più volte qui: essere intelligenti non significa essere saggi. A volte l’intelligenza favorisce la saggezza, ma non è necessariamente il punto di partenza. Essere saggi è capire, essere saggi è osservare, essere saggi è fare le scelte giuste all’interno del problema presentato, in modo che alla fine si trovi la soluzione a quella lezione, e si possa effettivamente comprenderla e superarla. E, soprattutto, di darlo come appreso e risolto.
Le sfide si presentano ogni giorno e ogni momento, quelle piccole, quelle un po’ più grandi, ma ogni sfida che vi si presenta è una lezione da imparare e sta a voi capire cosa ha da dire quella lezione e accettarla semplicemente con amore e saggezza. L’importante, in ogni momento, è riempire il cuore d’amore e consegnare al proprio cammino il passo avanti che si farà. Perché ogni scelta fatta con amore, ogni scelta fatta con fiducia, non porta mai sulla strada sbagliata. Osservate i sentimenti che mettete in ogni problema che vi si presenta. Il punto non è essere inferiori, il punto non è essere umili, il punto non è essere sottomessi. Potete sognare quello che volete, potete sognare la soluzione di un problema in modi estremamente belli, purché tutto questo sia fatto con amore e che voi e il Tutto siate sempre tenuti in considerazione.
Vivere in equilibrio non significa vivere attirando la povertà; vivere in equilibrio non significa smettere di attirare le ricchezze perché si pensa che sia ingiusto; vivere in equilibrio non significa rimanere malati perché si pensa che Dio Padre/Madre ci accolga in questo modo; vivere in equilibrio significa attirare la piena salute ma pensando sempre che si è responsabili del proprio corpo; vivere in equilibrio significa attirare l’abbondanza, la prosperità e non pensare che sia sbagliato.
Per attirare l’abbondanza e la prosperità è sufficiente avere la grande saggezza di essere grati; in ogni momento, in ogni atto, in ogni ricevuta o donazione, anche se ciò che non ricevete vi sembra ingiusto, siate grati, perché in qualche modo l’universo vi sta dicendo: “Questo non va bene per te! Aspettate, arriveranno cose migliori!”. Non lamentatevi di ciò che non ottenete. Non lamentatevi di ciò che volete e che trovate assurdamente impossibile. Abbandonatevi alla gratitudine, all’abbondanza dell’universo e siate certi che il come non è un vostro problema.
L’universo trova sempre il modo di portare a ciascuno di voi ciò che è necessario, ciò che è importante per il passo successivo. Quindi siate saggi, siate grati e abbiate fiducia che sempre, anche se il passo avanti è difficile, doloroso e a volte persino perverso (nel vostro concetto), credetemi, c’è l’inizio di un nuovo viaggio, l’inizio di un nuovo cammino. Devi solo imparare, devi solo essere grato per ogni lezione.