Chiedo a ciascuno di voi di dimenticarsi dei propri apparecchi, di dimenticare di scrivere o di leggere. Concentratevi sul momento, concentratevi sul nostro incontro. Quindi, iniziamo!
Ognuno di voi respiri profondamente. Fate qualche respiro, questo vi calma e vi permette di essere più connessi all’intero processo. Oggi è una giornata di sole, non è notte, è giorno. E tutti voi siete in un bellissimo campo, pieno di fiori di ogni tipo: rose, margherite, tutti i tipi di fiori che conoscete. E siete in questo grande campo fiorito. Alcuni di voi possono persino sentire il profumo dei fiori. Ci sono rose di tutti i colori: bianche, rosse, gialle, rosa, blu, nere, sì, ci sono rose nere. Lasciatevi avvolgere da questo dolce profumo. Respirate il profumo dei fiori. Alla testa di questo campo c’è un Drago, un Drago molto antico, immenso, che sorveglia il portale. Intorno a questo grande gruppo ci sono i Sette Maestri Ascesi: El Morya, Lanto, Rowena, Seraphis Bey, Hilarion, Nada e Saint Germain. Ognuno di loro tiene in mano una sfera di luce con il suo raggio corrispondente. Io sono tra voi e il Drago.
Alla mia destra Sananda e alla mia sinistra Maria. Sananda con una bellissima sfera di luce arancione tra le mani e Maria come sfera di luce rosa. A questo punto, spingo la mia Spada in alto sopra tutti voi e tutti lanciano le loro sfere di luce verso la mia Spada che si forma una grande cupola multicolore intorno a questo gruppo. Luci di tutti i colori si snodano attraverso questa cupola, colpendo il chakra della corona di ognuno di voi. Non importa di che colore sia, ognuno di voi riceverà il raggio necessario per la sua evoluzione e il suo equilibrio in questo momento. Può essere uno o più raggi, non importa! Ognuno viene immerso nel raggio di cui ha bisogno. Sentite l’energia di questo intero processo, che inonda questa grande eggregora di luce con molto amore e pace. Ora ritiro la mia Spada e questa grande cupola di luce se disfa, ma voi siete interamente coperti dai raggi che avete ricevuto.
Il Drago apre il portale e, in questo momento, da questo portale esce una luce immensa che raggiunge i cuori di tutti i presenti, riempiendoli di amore, luce, equilibrio, pace, armonia e prosperità. Tutte le virtù necessarie per un buon cammino. Appena chiudete gli occhi e sentite i vostri cuori ricevere tutti questi doni. Sentite i vostri cuori pulsare con intensità, allo stesso ritmo del cuore del pianeta. In questo momento, è come se foste avvolti dai fiori che vi circondano, come se fossero un manto che vi avvolge con amore e molta pace. Il portale si chiude di nuovo. Il Drago riprende il suo posto sulla porta, davanti al portale.
E in questo momento, tutti voi venite portati in un posto nuovo. No! Non aprite gli occhi! Ora è notte. In questo nuovo luogo, potete aprire gli occhi e guardare il cielo. Molte stelle, molte luci lampeggianti, le navi dei nostri fratelli e sorelle galattici che turbinano nel cielo. Siete su una nuova linea temporale! Su una linea in cui l’amore, la pace, l’uguaglianza e l’abbondanza regnano sul pianeta. In questo momento, di fronte a noi, c’è Ashtar Sheran e accanto a lui molti esseri galattici, che circondano questo grande esercito di anime vibranti e gioiose. E tutti applaudono alla vittoria di ognuno di voi, per essere arrivati fin qui, per aver fatto la scelta di essere qui. Ascoltate gli applausi, le grida di gioia! E questi fratelli, molto presto, li incontrerete uno ad uno. Farete amicizia, scambierete esperienze e un nuovo mondo avrà inizio! Ashtar, a questo punto, sta piantando una bandiera. Questa bandiera non ha un simbolo preciso, ma è una miscela di tutti i colori che rappresenta il nuovo mondo, una nuova era, un nuovo tempo. E ancora una volta, tutti battono le mani e gridano di gioia, augurando a ciascuno di voi pace nel cuore e tanto amore! Emanate gratitudine nei vostri cuori per vivere in questo momento, per essere, ognuno di voi, dove siete, in questo momento e la certezza della vittoria, della buona scelta, del buon cammino. I Maestri Ascesi sono tornati, Sananda e Maria. E ora, tutti noi in un unico grande cuore, tutti insieme in un unico pensiero, in un unico desiderio di pace e di luce, vi avvolgiamo tutti nell’amore più puro e riportiamo ognuno di voi alle proprie case. In questo momento, vi chiedo di rimanere in questa vibrazione.
Ognuno di voi ha portato a casa un fiore. Non importa se lo avete visto o sentito. In questo momento, è già apparso nella vostra mente. Siate certi che è la rappresentazione dell’amore che emaniamo per voi. E perché non sono tutti uguali? Perché ognuno di voi è in un momento, ognuno di voi è in un momento del percorso e ogni fiore rappresenta questo momento. Ora, vorrei che non ci fossero commenti su ciò che ognuno di voi ha vinto. Domani vi spiegherò i colori che avete ricevuto. Ma cosa è importante? E che rimanga per sé, non lasciate che l’ego si metta in mezzo, cercando di dire o di scoprire che cosa ha ricevuto l’altra persona. È un regalo personale, non c’è bisogno di commentarlo. Dirò solo questo: Questo dono viene fatto da Noi, da tutti gli Esseri di Luce che hanno partecipato a questo processo. E questo fiore rappresenta una grande prova. Quale prova? Non importa! Che ognuno agisca come vi sto chiedendo e non dirò altro. Lasciate che ognuno faccia la scelta che ritiene migliore. E domani vi spiegherò ogni colore di ogni fiore che era presente e che vi è stato distribuito. Chi non li ha ancora ricevuti lo riceverà! abbiate Fiducia! Accettate qualsiasi cosa vi venga in mente, non importa quale. E domani lo saprete. L’avete ricevuto tutti e lo riceveranno anche coloro che devono ancora farlo. E non serve a nulla, anche se sapete cosa rappresenta ognuno dei colori dei fiori. Quello che deve arrivare arriverà!
Lascio ognuno di voi con tanto amore, con l’amore di tutti noi che abbiamo partecipato a questo processo! E che ognuno di voi rimanga con la vibrazione del luogo in cui si trovava, un luogo che presto ci sarete! Credeteci! Il momento si avvicina, fratelli miei! Dovete solo crederci e vivere nel modo giusto per potervi partecipare!
Traduzido por Maria Rita Dos Santos Colavolpe