Cari fratelli del Pianeta Terra! Io sono KALIGAL! Comandante della Nave Pleiadiana

Penso che possiate vedere la mia gioia, che possiate vedere la mia vibrazione. Sì, siamo tutti vestiti per una festa, abbiamo indossato i nostri abiti migliori, perché vogliamo essere belli per voi. Dal momento che provocheremo un po’ di stupore, di timore, di paura, almeno saremo sicuri che nessuno dirà che siamo vestiti in modo stracciato o sporco; saremo molto eleganti.

Certo, la saggezza e l’evoluzione ci hanno fatto abbandonare molti sentimenti, ma non possiamo negare che siamo anche ansiosi, ma non è un’ansia che ci fa male, è un’ansia che è bene vivere, perché aspettiamo il grande momento, da un momento all’altro.

Siamo stati a lungo sulla vostra superficie. Non ci vedete, ma abbiamo camminato a lungo per abituare il nostro corpo all’energia densa del pianeta. Non potremo certo rimanere lì per molto tempo, ma siamo già riusciti a rimanere per qualche ora, senza che questo danneggi il nostro abbigliamento fisico, la nostra energia.

Ci stiamo preparando. Il contatto avverrà. Naturalmente non entreremo in contatto con tutti; conosciamo esattamente, e vediamo e sentiamo, il cuore di ogni abitante di questo pianeta. Così conosciamo coloro che ci rispettano, che ci amano, e che saremo in grado, dopo il primo impatto… Sì, parlerò a bassa voce, perché non pensiate che questo non sia un impatto anche per noi. Noi siamo diversi per voi e voi siete diversi per noi; l’impatto sarà reciproco.

Naturalmente, oggi abbiamo già imparato a osservarvi e a vedere come siete. Penso che conosciamo già praticamente tutti i tipi esistenti sul pianeta. Voi no. A partire da alcune immagini o figure (che alcuni si ostinano a dire che sono nostre immagini), ci immaginate, ma in realtà non sapete come siamo fatti. Pochi, pochissimi ci hanno visto e sono entrati in contatto con noi; e questi non hanno il minimo interesse a smascherarci, a dire che siamo così o siamo in un altro modo.

Quindi, non pensate che sarete solo voi ad essere un po’ sorpresi di vederci lì, così vicini, così prossimi, alla distanza di una stretta di mano o di un’azione che di solito condividete sul pianeta, che è l’abbraccio. Siamo abituati a sperimentare l’amore incondizionato. Non è che non abbiamo momenti di affetto, certo che ne abbiamo, ma non abbiamo bisogno di dimostrarlo sempre, perché chi ci sta accanto sa che lo amiamo incondizionatamente, non abbiamo bisogno di dimostrare il nostro amore.

La dimostrazione del nostro amore avviene con cura, con attenzione, con l’armonia della nostra famiglia, con la gioia dei nostri discendenti, con l’armonia dei nostri incontri. Non abbiamo bisogno di avere questo contatto stretto, tutto il tempo, per dimostrare il nostro amore; è qualcosa che non siamo abituati a fare. E noi ammiriamo alcune delle vostre usanze, come abbracciare, baciare… in una dimostrazione di amore, di amicizia, di rispetto (a volte anche falso), ma voi siete abituati a farlo.

Quindi, ci siamo preparati a vivere questo momento. E vi confesso che voglio davvero provare l’azione di un abbraccio. Quello scambio di energia così profondo e bello che si verifica quando si è felici e si incontra qualcuno che si ama, o per qualsiasi motivo. Sarà una grande esperienza di apprendimento per noi.

Quindi, direi che ognuno di noi ha sperimentato alcune delle vostre abitudini. Abbiamo provato i vostri cibi, le vostre bevande. Naturalmente, facciamo in modo di avere tutto molto naturale, gli alimenti trasformati non entrano nelle nostre Navi. E posso dirvi che abbiamo piantato e raccolto molte cose all’interno delle nostre navi, in ambienti totalmente puri, senza le sostanze chimiche che mettete nel vostro cibo. Abbiamo apprezzato molti sapori e li porteremo con noi.

Questo pianeta è ricco, molto ricco, è una diversità assurda di commestibili, di minerali, dove rari pianeti nell’universo hanno tanta varietà. E Padre/Madre Dio ci ha permesso di portare un po’ di cose da qui alle nostre case, ai nostri pianeti e di mostrare alla nostra gente quanto siano interessanti le abitudini che avete.

Naturalmente, non abbiamo più bisogno di cibo fisico come voi. Ci nutriamo di energia, ma possiamo scegliere di mangiare sì, e avremo, possiamo dire, più abbondanza, più varietà da sperimentare. Posso dire che questo pianeta farà scuola in tutto l’universo. E vi porteremo anche quello che abbiamo. Sarà uno scambio, perché abbiamo anche del buon cibo, delle buone bevande; bevande che un bicchiere (che abbiamo già testato), basterebbe a soddisfare la fame di una famiglia, tanto è ricco di nutrienti. Questo sarà molto importante per portare salute al vostro popolo, per coloro che accettano di berlo, naturalmente.

Non verrà imposto nulla. Faremo l’offerta e la prenderemo da chi la vuole. Ma siamo sicuri che tutto viene fatto con tanto Amore, che molti vedranno in quel bicchierino l’opportunità di soddisfare la propria fame, all’istante, come se fosse una grande pillola di energia, e potranno anche nutrire i propri figli.

Si tratta quindi di uno scambio. Non stiamo solo prendendo dal vostro pianeta, ma stiamo anche portando dentro. Tecnologia, tanta tecnologia che porrà fine al consumo degli attributi del pianeta. Una tecnologia pulita e avanzata che permetterà di non dover più distruggere il pianeta per ottenere energia, acqua pulita, acqua pura. Tecnologia per distruggere i vostri rifiuti, pulire i vostri oceani, pulire i vostri animali; e molte altre cose che porteremo in dono. Non chiederemo nulla. E parlo qui, non solo a nome dei Pleiadiani, ma anche a nome di tutti i fratelli galattici che sono qui intorno al vostro pianeta. Ognuno di voi porterà un’evoluzione a questo Pianeta.

Come si fa a non aspettare con ansia questo momento? Come si fa a non vedere l’ora di guardare i propri oceani e non vedere più rifiuti galleggiare? Come si fa a non essere impazienti di guardare tutti gli esseri umani e vederli in salute e nutriti? Come si fa a non guardare il proprio cielo e vedere l’aria pulita, pura, senza alcun tipo di inquinamento? Vogliamo farlo presto, rapidamente.

Quindi, sì, siamo ansiosi di iniziare a lavorare insieme a voi. Non saremo noi a portare, imporre e fare tutto da soli; no, sarà una co-partecipazione; voi sarete con noi a imparare, a imparare a riprodurre la tecnologia, a imparare a usare la tecnologia perché domani noi ce ne andremo e voi resterete qui a farla funzionare. Non vediamo l’ora, sì, e sappiamo che è molto vicino, siamo stati avvertiti. Così come se fossimo sempre con i vestiti appesi, pronti, da indossare in fretta e da essere tutti belli e ordinati, in attesa del grande momento.

Nei cuori di alcuni vedo la stessa ansia e posso dire, senza ombra di dubbio, che in tutti questi processi ciò che più ci auguriamo è di poter aprire le braccia e ricevere un abbraccio, così come fate voi tra di voi. Senza paura, senza alcun tipo di repulsione, lasciando semplicemente emanare il vostro amore, che sappiamo non essere ancora Amore incondizionato, ma sappiamo che sapete amare.

E se sarete in grado di abbracciarci, saremo certi, senza ombra di dubbio, che avete già imparato l’Amore Incondizionato; che avete già imparato ad amare ciò che è diverso; che avete già imparato ad amare ciò che è strano per voi. E questo momento si riverbererà nell’universo e tutti sapranno: “Gli esseri umani sanno”. Gli esseri umani sul pianeta Terra sanno come amare incondizionatamente.