Cari fratelli e sorelle del pianeta Terra! IO SONO SAINT GERMAIN!
Avvolgo ognuno di voi in questo momento con la mia Fiamma Viola. Portando via l’angoscia, la paura, tutti i sentimenti che popolano le vostre menti.
Sì, accumulate gioia, sorrisi, abbracci, momenti di unione. Mantenete sempre ciò di cui avete bisogno nella vostra vita. Non abbiate più di quello che vi serve. È il momento di raggiungere l’equilibrio. È il momento del distacco totale.
Pensate sempre in questo modo: Nulla è stato vano. Quando si parla di lasciar andare, quando si parla di vivere con il minimo, la prima cosa che si pensa è: “Sì, ma è stato così difficile averla. Come faccio a lasciar perdere?”. Allora vi chiedo: siete davvero grati, ogni momento, ogni giorno, per tutto ciò che avete?
Prendete tutte le cose, e non dico solo quelle che conservate, ma ogni piccola cosa che si trova in ogni cassetto, in ogni armadio, siete grati per ognuna di esse, ogni giorno? Prendete ogni cosa tra le mani e siete grati per essa? Ovviamente no.
Molte cose non le avete nemmeno guardate per molto tempo. E cosa succede? L’energia di quell’oggetto si accumula, diventa stagnante, perché non lo si tocca, non lo si guarda nemmeno. A che scopo averlo? Solo per ostentare, solo per dimostrare di poterselo permettere? Per far vedere che ce l’avete?
Questi sentimenti non devono più esistere nella vostra mente. L’ostentazione non si sposa con la camminata. La semplicità sì. La semplicità è la chiave della camminata. Dovete cambiare molte cose nella vostra mente. E perché insistiamo tanto su questo? Per non farvi soffrire.
Quindi direi che ognuno di voi porta con sé la vittoria di ciò che ha ottenuto con difficoltà, come voi stessi dite. Portate con voi questa vittoria. E sarà con voi ovunque andiate, per quanto tempo. Perché è nei vostri ricordi. Non la porterete per tutta la vita. Non la porterete da nessuna parte fisicamente, ma porterete il ricordo della vittoria. “Ce l’ho fatta, l’ho raggiunto!”. Bravi.
Quindi portate dentro di voi quella sensazione di vittoria, di realizzazione. Ma solo quella. Perché non porterete altrove ciò che avete voluto e ottenuto. Che differenza c’è tra morire oggi nel vostro corpo fisico o andare nella Quinta Dimensione, in termini di cose che avete? Perché dovrebbe esserci una differenza? Quando si muore nel corpo fisico, non si porta nulla con sé. Si porta con sé ciò che l’anima ricorda, ciò che l’anima ha vissuto. Nient’altro.
Quindi è il momento di guardare a tutto ciò che avete con grande gratitudine. E cercate di avere ciò che muovete; ciò che movimentate di tanto in tanto. Il resto, quello che non movimentate, non guardate, non ricordate di avere, è il momento di far circolare questa energia, di donarla a chi non ce l’ha, di rendere felice qualcuno. Questo è il momento, ed è anche un momento favorevole. Visto che avete creato l’idea che sia un momento di scambio di regali, donate molte cose.
Fate dei pacchetti regalo. Non limitatevi a regalarli. Mostrate affetto, mostrate Amore. Dimostrate che vi siete presi la briga di preparare quell’oggetto o quegli oggetti per regalarli a qualcuno. Fate circolare l’energia finché siete in tempo. Perché tra un po’ non ci sarà più tempo.
Iniziate a lasciar andare. Cominciate a donare. Cominciate a donare la gioia a chi non ce l’ha, ma sa come farla. Comprendete che il consumismo, gli acquisti inutili, sono insiti nel vostro mondo. Così accumulate energie e queste rimangono inattive, contaminando sempre più le vostre case, i vostri luoghi di lavoro; dando spazio a forme-pensiero negative e persino agli spiriti che amano le energie inattive. E lì fanno la loro casa, perché lì c’è l’oscurità e possono vivere con la vostra energia; e peggio, regalano anche la loro energia. Di Paura, violenza e angoscia.
Non vogliono la Luce. Vogliono le ombre. E le energie immobili si trasformano in ombre. Perché la Luce non passa da lì. È stata un’energia compatta e stagnante per tanto tempo. Allora qual è il punto? Vi chiedo ora, in questo momento, perché ce l’avete lì? Non lo usate, non lo spostate, non lo pulite, non lo muovete per aerare l’energia. Ma ce l’avete, per metterlo in mostra, per ricordare che l’avete fatto. Il ricordo rimarrà nella vostra mente.
Il ricordo di qualsiasi cosa non sarà mai strappato dalla vostra mente. “Ah, ma noi invecchiamo e dimentichiamo”. Si dimentica perché non ci si muove. Se vi chiedete cosa avete in casa oggi, ricorderete esattamente le cose che usate. Le cose che non si usano non si ricordano. I problemi legati all’età sono un’altra cosa.
Tutto ciò che non si usa, si dimentica di averlo. Quindi non ne avete bisogno. È solo lì. Quindi rendete felice qualcuno. Rendi felice qualcuno che non ce l’ha. Fate qualcosa di caritatevole. Ma fatelo voi stessi. Provate la gioia di donare qualcosa a chi non ce l’ha. Non scaricate questo momento sugli altri. Agisci tu stesso.
Sbarazzatevi di esso. Non solo per scartare, ma per non usare, per arieggiare, per ripulire le energie, per avere spazio per la Luce, in ogni angolo. Vivere con meno. E siate grati per ogni singola cosa che prendete e date via. Siate grati per ognuna di esse. Non date via e basta. Prima di darlo via, siate grati in modo che l’energia della gratitudine permei l’oggetto. E chiunque lo riceva riceverà la potente energia della gratitudine. Perché quell’oggetto è impregnato di energie negative e stagnanti. E questo è ciò che darete.
Quindi impregnate tutto con molto Amore, Gratitudine e Luce prima di regalarlo. E garantisco a ciascuno di voi che la sensazione di pulizia, di leggerezza, si diffonderà nelle vostre case, nei vostri ambienti. E questo sarà molto positivo per tutti voi.
Lascio che ognuno di voi pensi. Questo è un buon momento, il momento degli scambi. Quindi fatelo. Fatelo per qualcuno. Fate qualcosa che sia buono per voi e per il Tutto. Date. Ma date con gratitudine. Date con Amore.
Traduzione Wanderson De Oliveira Souza
Revisione Katia Bardotti